Fateci caso: sulla nostra tavola ci sono sempre gli stessi alimenti. Le verdure che compriamo di solito al mercato sono quelle che cuciniamo sempre alla stessa maniera, e per pigrizia non ci sforziamo minimamente di conoscerne altre. Eppure le verdure, come afferma il noto oncologo Umberto Veronesi, sono in grado di assicurarci benessere e salute. Ma naturalmente, occorre anche variare la nostra alimentazione.
Conoscete la “barbaforte“, il “cerfoglio“, il “ginepro“? Di sicuro pochi di voi hanno sperimentato le tante virtù di questi poco diffusi vegetali.
La barbaforte è un tonico delle vie respiratorie, quindi è indicata per combattere tosse, asma, catarro, edema polmonare. Dagli estratti di questa pianta si ricava un ottimo sciroppo. La barbaforte svolge anche un’azione diuretica molto forte, e va benissimo se si soffre di reumatismi o gotta. E’ inoltre ricca di vitamina C.
Il cerfoglio è invece una pianta aromatica, ottima per il fegato e in caso di calcoli renali, gotta, ingrossamento dei gangli linfatici, idropsia. Questa pianta ha proprietà depurative e leggermente lassative. Si può utilizzare per condire le insalate, le minestre e nei piatti di verdure in generale. Dal cerfoglio si ricava anche un brodo che si può utilizzare per lenire infiammazioni e irritazioni agli occhi, e per calmare le fastidiose emorroidi.
Il ginepro agisce in caso di infezioni come la blenorragia, leucorrea e calcoli urinari. Inoltre ha un’azione sudorifera, antireumatica e rende più fluido il sangue mestruale. Le bacche di ginepro possono essere utilizzate per disinfettare gli ambienti.
E che dire del dragoncello, anche denominato Estragone? Si tratta di una pianta aromatica che agisce a livello dell’apparato digerente, favorendo l’eliminazione dei gas intestinali. Da questa pianta si ottengono infusi che tonificano lo stomaco e aiutano la digestione. Inoltre in farmacia potete trovare dei preparati a base di questo vegetale per ottenere un ventre piatto.