E’ importante tenere sempre sotto controllo i livelli di grasso nel sangue
Secondo una recente stima, almeno il 25% degli italiani adulti ha livelli troppo elevati di grasso nel sangue. La ipercolesterolemia può provocare una serie di conseguenze dannose per l’organismo, quali problemi cardiocircolatori, infarto del cervello e del cuore, aterosclerosi.
Se vogliamo mantenerci in salute è utile effettuare un controllo periodico dal medico, per accertare il livello di colesterolo. Purtroppo infatti non esistono sintomi specifici o segnali di qualche tipo che possano metterci in guardia dal “subdolo” nemico che è il colesterolo.
Solo effettuando un prelievo di sangue ci si può rendere conto se i valori sono o meno nella norma. I medici consigliano un primo esame del colesterolo “plasmatico” tra i 20 e i 30 anni, e poi ripeterlo a distanza di 3/5 anni. Tale esame non è però necessario per i bambini e gli adolescenti.
L’eccessiva concentrazione di colesterolo nel sangue può dipendere anche dall’alimentazione e dallo stile di vita che conduciamo. Alcune abitudini andrebbero eliminate. Quali? Il fumo di sigaretta, per esempio, danneggia i vasi sanguigni, favorendo l’accumulo del colesterolo nelle arterie.
Attenti all’alimentazione: consumare cibi troppo grassi aumenta i livelli di colesterolo nel sangue. Inoltre è consigliabile svolgere regolarmente una moderata attività fisica, che serve ad alzare i livelli di LDL, o colesterolo “cattivo”.
Anche il peso corporeo va tenuto sotto controllo, perché se eccessivo (per es. l’obesità), va ad aumentare il colesterolo c.d. cattivo.