Una metafora molto cara allo Zen paragona la mente ad uno specchio; se lo specchio della mente è offuscato o sporco, le immagini che rifletterà saranno di conseguenza distorte. Ma cos’è che offusca la mente?
La mente è offuscata dai concetti, dalle opinioni che vi si sono incrostate sopra; concetti e opinioni che puntualmente scambiamo per la verità assoluta (salvo poi ricrederci e cambiare opinione dopo qualche tempo).
LA CALMA E IL SILENZIO
Un trucco mentale che può aiutare ad ottenere più facilmente una condizione di momentanea calma e di silenzio, può essere quello di non disporsi “negativamente” nei confronti delle distrazioni della mente, ma dire a se stessi che si tratta solo di una parentesi e che poi, se ci va, possiamo fare quello che vogliamo.
E’ un po’ come dire a se stessi: “Di mattina non fumo, però dal pomeriggio in poi mi concedo tutte le sigarette che voglio”. Con questo semplice “trucco” si può dimezzare facilmente il numero di sigarette che fumiamo; allo stesso modo si può dimezzare il numero di pensieri e fluttuazioni mentali; questo è gia un primo passo molto importante.
In questo modo la nostra disposizione interiore non si sentirà minacciata di una privazione totale da quelle che sono le nostre normali abitudini; ma allo stesso tempo potremo concederci un tempo, uno spazio, nel quale dedicarci alla pulizia della mente, al fine di vedere cosa c’è oltre lo “sporco”.
IL SILENZIO MENTALE AIUTA A PENSARE MEGLIO
Esiste una “regione” superiore alla mente comune. La coscienza che si eleva sino a quella regione non ha bisogno di riflettere per comprendere una cosa, ma la capisce a volo, direttamente, perché è il “piano” della pura visione, dal quale si vedono gli eventi e le cose in una luce più nitida, più vicina alla vera natura di quello che vediamo.
I concetti serviranno dopo, per spiegare ciò che abbiamo colto.
Naturalmente, per raggiungere simili vette (o per lasciare che discendano in noi), la condizione da raggiungere è quella della calma e del silenzio interiore.
Queste sono condizioni che rendono la mente come uno specchio d’acqua tranquillo, attraverso il quale è più facile scorgere cosa si muove nel fondo.
Quando lo specchio della mente è chiaro e limpido diventa facile distinguere le forme che vi si riflettono, e saper distinguere è una facoltà necessaria per una migliore comprensione della vita che ci circonda.