All’Università di Harvard, negli USA, boom di iscrizioni al corso di “Psicologia positiva”
Non si è felici per caso. Nessuno nasce con il destino di essere più felice rispetto ad altri. Il raggiungimento della felicità, che molti ritengono una chimera, richiede determinazione, impegno, flessibilità e grande abilità.
Ad Harvard, prestigiosa università americana, il corso di “Psicologia positiva” è seguito da centinaia di studenti entusiasti, convinti che apprendere l’arte di essere felici serva molto di più nella vita, piuttosto che conoscere sterili nozioni di fisica ed economia.
Le lezioni sono tenute da Tan Ben- Shahra, che è un motivatore eccellente, autore di un best seller al primo posto nella classifica dei libri più letti in America.
Durante il corso gli studenti imparano che il 50% della felicità generale di un uomo dipende da una predisposizione genetica, mentre il restante 50% dipende da altri fattori provenienti dall’ambiente esterno, e dai propri valori morali ed etici. Quindi anche dal lavoro che si svolge, il tipo di relazioni sociali che si instaura, il modo di pensare e considerare il mondo che ci circonda.
I grandi “maestri” sono i filosofi antichi, ma al corso di Harvard si approfondiscono anche elementi di pedagogia moderna.
Il prof. Ben Shahra ha tenuto di recente le sue lezioni sulla felicità anche in Cina. Chissà che anche in Italia non spunti qualche corso accademico che abbia come oggetto la felicità. Saremmo tutti felici di frequentarlo!