Diffusa in Gran Bretagna, la “terapia istantanea” è arrivata anche in Italia. Si tratta di una fusione tra analisi bioenergetica, psicanalisi, tecniche di rilassamento e psicoterapia cognitivo-comportamentale, molto più rapida della tradizionale psicoterapia breve (che in genere prevede dodici sedute). Questa metodica insegna a volersi bene e ad acquisire maggiore sicurezza in se stessi, trovando la giusta motivazione per affrontare i momenti di ansia e tensione che si presentano nella vita.
La tecnica della terapia istantanea sta prendendo piede anche nel nostro Paese a causa della crisi economica per due ordini di motivi: diventa sempre più difficile pagare una cura psicologica tradizionale, e nello stesso tempo aumentano i casi di persone bisognose di aiuto psicologico proprio perché colpite da problemi economici e lavorativi.
Mentre la psicanalisi approfondisce la storia personale del soggetto, indagando sugli aspetti familiari, l’instant therapy si focalizza sul comportamento che il soggetto vuole modificare perché è causa di disagio e malessere. Si basa, cioè, su soluzioni pratiche, che aiutano gradatamente la persona a superare lo stress che influenza negativamente la vita quotidiana. Al termine del percorso effettuato con il terapeuta, la persona comprenderà che è stata lei stessa a guarirsi, migliorando gli aspetti della propria esistenza.
La terapia aiuta ad acquisire una maggiore consapevolezza dei propri punti di forza e fragilità, e grazie a questo diventa più facile affrontare gli eventi stressanti della vita. A trarre vantaggio da questo metodo di terapia breve possono essere tutti quelli che vivono momenti di ansia e stress, che non riescono a gestirle tali sensazioni in maniera serena e decisa, che vedono pericoli da ogni parte, che si sentono tristi, scontenti e insoddisfatti.
L’approccio integrato della terapia istantanea permette di ottenere i primi risultati già dopo cinque-sei sedute. La durata della cura dipende in genere dalla risposta individuale e dal disturbo del soggetto. Può oscillare da un minimo di due mesi (con incontri a cadenza settimanale) ad un massimo di un anno.
Questa terapia viene però sconsigliata a quelle persone che soffrono di disturbi della personalità, ansia cronica, attacchi di panico o depressione persistente, e a tutti coloro che si aspettano risultati miracolosi dopo poco tempo. In realtà l’instant therapy non elimina per sempre lo stress e l’ansia dalla propria vita, ma insegna soltanto all’individuo come gestirli in modo costruttivo, assumendo un atteggiamento positivo nei confronti della vita.
Tutti gli psicologi e psicoterapeuti specializzati in terapia cognitivo-comportamentale possono praticare l’instant therapy. I costi di ogni seduta variano da un minimo di 40 ad un massimo di 140 euro. In genere le prime sedute si basano sulla conoscenza della persona, delle dinamiche interpersonali e della storia familiare.