L’Universo è in costante trasformazione, Tutto, ma proprio tutto, si trasforma continuamente in qualcos’altro, dal più piccolo atomo alle galassie.
Quindi non vi è nulla che abbia una natura propria, immutabile. Inoltre tutto influenza tutto il resto: il Sole influenza il nostro pianeta, e le azioni di un ricco industriale occidentale influenzano la vita di milioni di persone dall’altra parte del pianeta.
Questi continui processi vengono chiamati fenomeni; il mondo dei fenomeni, nel linguaggio sanscrito, viene definito Samsara.
La interdipendenza di tutti i fenomeni è simile ad un grande vortice che porta con sé tutte le cose e tutti gli eventi. Questo fa sì che l’azione di una persona o di un elemento della natura, influenzi tutto il resto.
Quando il Sole sorge si ha come fenomeno che diventa giorno, fa più caldo, la vita si risveglia, ecc. Miliardi e miliardi di mutazioni avvengono in seguito al movimento del Sole nello spazio.
L’ impermanenza
Quindi tutto è Samsara: il giorno, un fiore che sboccia, il sorriso di un’amante, l’ultimo bel completino alla moda, le gioie e i dolori, ecc. Il Samsara è caratterizzato dall’impermanenza.
In questo immenso Universo, nulla è permanente, nulla è eterno, nemmeno l’universo, solo le Due Energie Primordiali lo sono, ma non le forme che nascono dalla loro interazione. Per questo tutti i fenomeni della vita, compreso l’Universo stesso che è l’insieme di tutti i fenomeni, sono definiti Maya: Illusione.
Tutto è Maya: dalla matita al foglio per scrivere, dall’automobile all’asfalto sul quale poggiano le sue ruote; così come lo è la giovinezza, la vecchiaia, ecc. Ma non si deve intendere che le cose non esistano veramente, solo che la loro esistenza è fugace, temporanea, più o meno lunga ma pur sempre con una fine; e dopo mille, diecimila o centomila anni che sarà scomparsa una cosa, chi si ricorderà di lei?
Lo yoga stabilisce un punto fermo
Ciò che fa soffrire l’essere umano è l’attaccamento alle cose del mondo; ciò è come voler afferrare l’aria, egli ne resterà sempre frustrato. E’ in questo contesto samsarico che si inserisce lo Yoga, e quindi la Meditazione, per donare all’uomo la Vera Conoscenza che porta al non attaccamento alle forme illusorie.
L’antica Via dello Yoga è la risposta all’eterna domanda di Pace e soddisfazione a cui da sempre anela il cuore dell’uomo.