L’indigestione procura una sensazione sgradevole, talvolta accompagnata da bruciori localizzati sotto lo sterno e nelle zone limitrofe. Mangiare troppo e divorare il cibo in fretta sono le principali cause dell’indigestione, che può presentarsi con diversi sintomi, dalle eruttazioni ai brontolii nello stomaco, dal dolore alla nausea.
Ecco qualche rimedio naturale contro l’indigestione. Le banane mature, antiacidi naturali, danno sollievo ad uno stomaco infiammato. Se non ne avete, bevete un bicchiere di acqua calda con aceto di sidro o succo di limone, che alcalizza gli acidi. Il tè di zenzero, fatto con la radice fresca della pianta, riscalda e allevia l’acidità. Bevete un infuso di tè caldo di menta oppure una tisana di finocchio, melissa o cannella; una semplice soluzione di polvere di corteccia di olmo rosso in acqua calda dona un immediato sollievo.
Per prevenire l’indigestione, bevete prima di colazione un bicchiere di acqua fredda con due cucchiai di bicarbonato di sodio e uno di zenzero macinato. Per combattere la nausea si rivela molto efficace la menta piperita. Da tempo se ne conoscono gli effetti benefici per alleviare l’indigestione e il mal di mare, ma se ne ignora la causa. Si ritiene che rilassi il muscolo esofageo ed equilibri la pressione gastrica. Fate un tè di menta con le bustine, oppure versate in un po’ di acqua calda quattro gocce di olio essenziale di menta, che potete acquistare nei supermercati.
Lasciate poi raffreddare, sorseggiate lentamente e vedrete che ha una rapida azione sulla nausea. Mettete in infusione della menta fresca che cresce sul balcone e bevetela con il miele. L’intossicazione da cibo può provocare tremendi attacchi di vomito e crampi allo stomaco. E’ il modo in cui l’organismo elimina il cibo nocivo, di solito a causa dei germi che infiammano il rivestimento dello stomaco e l’intestino. Il danno maggiore dell’intossicazione è la perdita di fluidi che porta alla disidratazione; bisogna tenere alto il livello dei liquidi nell’organismo.
Nei tempi andati i rimedi annoveravano alcuni intrugli disgustosi con il sale e olio di ricino. Se l’intossicazione è di lieve entità, mangiate aglio crudo, che combatte l’infezione. Sostituite i liquidi bevendo acqua o succhi di frutta diluiti. Per anni si è usata la radice della mora contro le forme mortali di dissenteria comuni nei luoghi più caldi.
Durante la guerra civile americana, entrambi gli eserciti accettavano di sospendere i combattimenti per permettere ai soldati di andare alla ricerca delle radici e delle foglie dei cespugli di more. E’ tuttora uno dei rimedi migliori per curare la diarrea nei bambini. Per eliminare dall’organismo il cibo avariato sono stati utilizzati anche il finocchio lessato, le foglie del rafano o, in massiccia dose, l’aceto di sidro di mela.