Ecco una carrellata dei balli più diffusi oggi nelle scuole e nelle palestre. Scegli quello che più ti piace, e scendi in pista!
La danza del ventre
E’ di sicuro uno dei balli più sensuali, ha origini molto antiche. Nelle regioni mediorientali in cui è nato era considerato un rito propiziatorio della fertilità. E’ adatto alle donne di qualsiasi età ed anche a quelle più rotonde e prosperose. Se vi è capitato di assistere a qualche spettacolo di danza del ventre avrete notato che si esegue a piedi scalzi o con scarpe molto basse, quindi comode. I movimenti sono tondeggianti, si rotea il busto a forma di otto (che è il simbolo dell’infinito), e vengono coinvolti i fianchi, le spalle, l’anca. In particolare si eseguono di tanto in tanto dei colpetti secchi di anca, che in gergo si chiamano “tac”. La danza del ventre presuppone una preparazione fisica di base, con esercizi di streching e danza, per acquisire una postura corretta della colonna vertebrale. Questo tipo di danza tonifica tutto il corpo, appiattisce l’addome e rinforza i muscoli pettorali, quindi ha un effetto rassodante sul seno.
La zumba
Questo ballo è stato inventato per caso dal colombiano Alberto Perez. Si è dapprima diffuso negli Stati Uniti (in particolare in Florida e California), e da qualche tempo è approdato in Europa. E’ una danza a metà strada tra l’aerobica e i ritmi sudamericani. Le lezioni di zumba sono davvero spettacolari, coordinate dall’insegnante attraverso gesti precisi e sguardi. Insomma, si tratta di un mix riuscitissimo tra la rumba, la merengue e la salsa. La zumba può essere praticata a vari livelli, a seconda anche della preparazione fisica iniziale e dell’allenamento. E’ molto indicata per chi vuole perdere peso. Si calcola infatti che in un’ora di lezione si possono bruciare fino a 300 calorie!
La danza hawaiana
Originariamente era una danza rituale che gli uomini praticavano prima di andare in battaglia. Poi con il tempo è diventata una danza “femminile”. In questa danza si abbinano movimenti lenti e sinuosi del bacino con quelli più veloci delle braccia, che si agitano verso l’alto. Ogni singolo movimento assume una forma precisa: un bacio, un abbraccio, un fiore che sboccia. Sono due le varianti principali: “hula”, che si balla soprattutto nelle isole della Polinesia, e “otea”, che è di Thaiti ed è praticata dalle donne, in quanto consiste in movimenti ritmati e veloci del bacino.
La Hilal Dance (Danza egiziana contemporanea)
Le origini di questa antichissima danza si perdono nella notte dei tempi. Suraya Hilal è la coreografa e danzatrice egiziana che l’ha rivisitata in chiave moderna. I movimenti sono lenti, fluidi ed armoniosi. Gli esercizi preparatori sono simili allo yoga e allo streching, e hanno l’obiettivo di allungare i muscoli ed avere il controllo del respiro. I movimenti principali di questa danza sono due: il “pendolo”, che prevede una oscillazione del corpo lenta, e poi la “forbice”, che è una specie di camminata lenta ed elegante.