Molte persone pensano che per mantenersi in forma bisogna praticare sport faticosi ed impegnativi. Non è così: se si è costanti e si eseguono i movimenti corretti, anche la banale camminata può diventare una sana abitudine che apporta grandi benefici alla salute.
Ne è convinto l’ex campione di marcia, Maurizio Damilano, che ha inventato il “fitwalking” (o camminata sportiva), una disciplina che sta avendo molto seguito, sia tra i vip che tra le persone comuni. Il fitwalking rappresenta l’evoluzione della camminata. In poche parole, questa tecnica elimina i difetti legati al semplice camminare: la passeggiata deve essere più spedita, i movimenti sciolti e fluidi, la braccia devono oscillare al ritmo dell’andatura.
L’attività si basa sull’esecuzione corretta di tre gesti: il movimento dei piedi (che va dal tacco alla punta), la falcata, la postura e il movimento delle braccia (con piegamento del gomito a circa 90 gradi). La camminata sportiva ha ottimi effetti sul corpo se praticata con regolarità per 3 o 4 ore alla settimana. Ma attenzione, però: gli allenamenti devono essere piacevoli e mai stressanti.
Quindi è consigliabile non forzare troppo se si avverte qualche dolore muscolare. Per essere considerata “sportiva” la camminata deve superare la velocità dei 6 Km/h: aldilà di questo limite, si può ben parlare di fitwalking. Per misurare la velocità dell’andatura ci si può affidare a strumenti specifici in vendita nei negozi di sport.
Alcuni sono dotati anche di cardiofrequenzimetro per rilevare i battiti cardiaci. Il fitwalking è particolarmente apprezzato dalle donne, perché aiuta a smaltire i chili di troppo e contribuisce a mantenere il peso forma a chi non ha problemi con la bilancia. Si stima che in un’ora di cammino possono essere bruciate fino a 400 calorie.
Questa disciplina fa lavorare tantissimo i muscoli: quelli delle gambe vengono tonificati al meglio, insieme ai bicipiti femorali, alle spalle e ai glutei. Il fitwalking “allunga” la vita, nel senso che riduce il rischio di essere vittima di disturbi vari e patologie. Pare che sia in grado di rallentare il naturale processo di invecchiamento del corpo. Inoltre la camminata veloce è un potente ed efficace rimedio anti-stress.
Questa attività può essere praticata a qualsiasi età, ma senza chiedere troppo al proprio fisico e a patto di non diventare maniaci dell’allenamento. Secondo alcune ricerche, la camminata sportiva ha ottimi effetti anche su chi ha problemi di pressione alta perché mantiene in salute sia i vasi sanguigni che il cuore, riducendo le probabilità di infarto, ictus e angina pectoris sia nelle persone sane che in quelle che hanno già problemi cardiaci.