La resistenza opposta dall’acqua richiede uno sforzo muscolare maggiore, poiché l’acqua è caratterizzata da un’elevata densità. Per fare un confronto, un esercizio in acqua corrisponde a 10 esercizi eseguiti a terra. Ma a differenza di quello che succede con gli esercizi a terra, in acqua i muscoli non si indolenziscono, poiché non fanno mai contrazioni “eccentriche”, cioè verso il basso e sempre nella stessa direzione.
I benefici psicofisici
L’acquafitness è un toccasana per la mobilità articolare e il tono muscolare. Gli esercizi possono essere facilmente praticati da tutti, anche dalle persone in sovrappeso. Fare attività fisica in acqua potenzia la resistenza, la forza e il miglioramento dell’intero apparato cardiorespiratorio. I vasi sanguigni e linfatici vengono stimolati, e questo provoca un migliore drenaggio dei fluidi corporei ed un generale miglioramento della circolazione. Il rapporto con l’acqua, inoltre, rilassa e infonde fiducia, stimolando la sfera emotiva e dando una sferzata di energia alle giornate. Naturalmente, non bisogna esagerare: mai praticare troppa attività fisica se non si è ben allenati.
Quale disciplina scegliere
C’è solo l’imbarazzo della scelta: in acqua è possibile praticare una serie di attività efficaci e divertenti. Chi ama l’aerobica ed ha problemi di peso potrebbe optare per un corso di acquagym. Si tratta di una tipologia di ginnastica acquatica che si esegue in piscina al ritmo di musica. I risultati si ottengono con minore sforzo rispetto alle sedute in palestra. L’acquagym può essere praticata senza alcun problema dalle persone anziane e dalle donne in gravidanza. I benefici saranno più visibili praticando questa disciplina per circa mezz’ora almeno tre volte alla settimana.
Il water boxing
Questa nuova disciplina mescola acquagym e pugilato seguendo il ritmo della musica. Gli esercizi fanno bene alle gambe, spalle, addominali e glutei, migliorando il tono muscolare in generale. Il water boxing è una disciplina a corpo libero che utilizza alcuni piccoli attrezzi come le cavigliere, per aumentare il livello di difficoltà degli esercizi ed il carico di lavoro. Si parte con le gambe leggermente flesse e i piedi paralleli: gli addominali vanno tenuti ben contratti e il busto proteso leggermente in avanti, come accade nella boxe.
Il Wai Chi
La versione acquatica del Tai Chi Chuan si esegue in una vasca tiepida, della stessa temperatura del corpo. Come l’arte marziale cinese, il wai chi ha le stesse movenze di una danza eseguita in modo molto lento. Gli esercizi non sono né difficili né faticosi, ma vanno eseguiti in concomitanza con il respiro. Questa disciplina è utile a potenziare il controllo sul proprio corpo e la concentrazione sulle proprie azioni. Grazie ai movimenti circolari, lo yin e lo yang possono armonizzarsi con l’energia universale, il Chi.
L’hydrospinning
Se vi piace pedalare e state cercando una disciplina sportiva per tonificare glutei e gambe, l’hydrospinning è quello che fa al caso vostro. Ancorata sul fondo della piscina, l’hydrobyke permette a ciascuno di pedalare con l’acqua fino al bacino, con la possibilità di regolare a proprio piacimento la sella ed il manubrio. Questa disciplina è simile allo spinning che si pratica in palestra. Ciò che fa la differenza è proprio l’acqua che rende lo sforzo più intenso per vincerne la resistenza.