La causa delle più comuni malattie degenerative quali artrosi, osteoporosi ecc… ha origine da un errato regime alimentare. Vediamo quali sono i meccanismi che le producono e soprattutto quali sono le fondamentali regole che non bisogna trascurare per prevenirle.
Il nostro corpo si è costruito nel corso dell’evoluzione con un complesso sistema immunitario, che lo mette in grado di combattere le malattie, e ripristinare continuamente uno stato di salute ottimale. Esso reagisce continuamente agli attacchi di agenti esterni nocivi, e affinché la malattia si instauri occorre che trovi un terreno di coltura favorevole.
Questo terreno è creato al 90 % da errata alimentazione. Per una perfetta salute è necessario innanzitutto rispettare i delicati e preziosi equilibri interni del corpo. Il più importante di questi è quello acido-alcalino responsabile dell’insorgenza di numerose comuni malattie degenerative, quali l’artrosi, osteoporosi, dolori articolari, malattie della pelle oltre che invecchiamento precoce. Vediamo come funziona.
Durante la digestione il cibo, unitamente alle secrezioni degli organi in cui transita, forma di volta in volta un ambiente acido ed uno alcalino. La saliva ha il compito di alcalinizzare il cibo, che così modificato, entra nello stomaco ricco di succhi gastrici e ristabilisce l’ equilibrio ottimale. Questo cibo raggiunge il duodeno(secrezione alcalina) per passare nell’intestino tenue che, al fine di una corretta trasformazione, secerne ancora degli acidi.
Gli alimenti acidi rilasciano nel corpo residui che per essere neutralizzati necessitano di minerali alcalinizzanti come il magnesio, il sodio, il potassio, il ferro. Quando la quantità di residui acidi supera la capacità di neutralizzazione del corpo questi cominciano a depositarsi ostacolando le normali funzioni dell’organismo, e determinando un’azione corrosiva che il corpo manifesta inizialmente con sintomi comuni, quali mal di testa, carie, debolezza muscolare, stanchezza cronica.
Se il sistema non viene riequilibrato si determina quindi una carenza di minerali alcalini, in quanto per compensare la presenza esagerata di acidi, il corpo comincia a prelevare inizialmente sodio dai muscoli, per passare successivamente a prelevare dalle ossa il calcio, che è il minerale alcalinizzante per eccellenza.
Il nostro corpo può mantenere uno stato di equilibrio ottimale solo se l’alimentazione è costituita dall’80% di cibi alcalini (come frutta e verdura), e dal 20% di cibi acidi come carboidrati e proteine.
Da ciò si deduce che se consumati in quantità elevate e per lungo tempo i cibi acidi indeboliscono il corpo, si cristallizzano depositandosi nelle giunture e danno origine a numerose patologie degenerative. I cibi alcalini per eccellenza sono la frutta e la verdura, ma sono anche ottimi alcalinizzanti la soia e i suoi derivati, le mandorle in ammollo, l’olio d’oliva spremuto a freddo , mentre risultano fortemente acidi gli zuccheri, i cereali, la carne, il caffè, le uova, i legumi, il latte e i suoi derivati.
La nostra dieta alimentare, come si può ben notare, è prevalente soprattutto di cibi acidi e forse questo spiega il perché dell’insorgenza di tante forme di malessere. Non occorre però essere drastici. Ciò che serve è solamente più consapevolezza, e soprattutto più rispetto verso il nostro corpo che nonostante tutto si dimostra nei nostri confronti fin troppo tollerante. Con più equilibrio nella nostra alimentazione sicuramente lo rispetteremo meglio.