Se sono in equilibrio, assicurano una vita affettiva e sessuale appagante
Il termine “chakra” in sanscrito significa letteralmente “ruota”, ma anche “vortice”, “plesso”.
Secondo le tradizioni filosofiche orientali (quella tantrica, buddista, induista), noi uomini possediamo, oltre al corpo fisico, anche altri corpi “sottili”, ovvero: sensazioni, pensieri, emozioni.
Questi corpi comunicano tra di loro e si scambiano energia attraverso “porte” di comunicazione situate in vari punti: appunto, i chakra. Quelli più importanti sono sette, e sono veri e propri valvole energetiche.
Ogni chakra è collegato ad una delle sette ghiandole del sistema endocrino, e quindi stimola la loro produzione ormonale.
Quando i chakra sono squilibrati, anche l’energia ne risulta compromessa. In particolare, quattro dei sette chakra sono legati all’erotismo e alle emozioni.
I quattro chakra dell’amore sono: Muladhara, Svadhistana, Manipura, Anahata. Conosciamoli uno per uno, scoprendo quali sono i metodi migliori per risvegliarli, o, se troppo attivi, riportarli in equilibrio.
Muladhara, “supporto”, “radice”.
Questi i significati del nome “Muladhara” in sanscrito. Kundalini, l’energia sessuale allo stato puro, risiede proprio in questo chakra.
Quindi questo chakra è legato alla passione, al piacere fisico, all’eccitazione che si prova nella scoperta del corpo e dell’intimità di coppia.
Riequilibrare questo chakra serve a non considerare l’eccitazione e il piacere come componenti scontate in un rapporto, ma ad integrarli con la necessaria conoscenza profonda dell’altro, che possa andare al di la’ di un desiderio fisico e materiale.
Quando funziona troppo
Se Muladhara è troppo attivo, saremo sempre alla ricerca di nuovi piaceri sessuali ed esperienze diverse dal solito, ma dopo ogni incontro ci ritroveremo insoddisfatti, proprio perché non saremo riusciti ad andare oltre il contatto sensoriale.
Quando funziona troppo poco
In questo caso ci sentiremo in balia delle onde, con poco buon senso e senza i piedi per terra.
Equilibrare “Muladhara” fa sì che l’eccitazione nasca e cresca dentro di noi, senza esplodere in maniera incontrollata. Questa energia vitale ci deve trasportare verso la persona amata senza travolgerla e disorientarla.
Muladhara in equilibrio
Per riportare questo chakra in equilibrio immaginate di avere delle radici che si spingono fin nella terra, e da questa assorbono energia. Immaginate che tale energia sia di colore rosso. Cerca di sentire questa energia che pervade il tuo corpo. Porta le mani e la fronte a terra, e in questo modo l’energia si scaricherà. Questo esercizio va ripetuto per tre volte. Dopo di che visualizza le radici che si ritirano dalla terra. Avrai ricevuto l’energia erotica di cui hai bisogno, in armonia con la mente ed i sensi.