Sono tante le abitudini che rischiano di trasformarsi in dipendenze
Siamo tutti continuamente a rischio dipendenza, a seconda delle nostre inclinazioni personali e del nostro modo di vivere.
Ci sono persone dipendenti dalla televisione, dal cibo, dallo shopping, dal cellulare, da Internet, dal lavoro, dal sesso.
Il problema di queste “nuove” dipendenze è che sono subdole e nascoste, in quanto si celano in abitudini e comportamenti all’apparenza normali, e socialmente accettati. Poi ci sono le dipendenze da sostanze stupefacenti, alcol, medicinali.
Le recenti stime dell’Oms (Organizzazione mondiale della Sanità) non sono rosee. Aumentano sempre di più in tutto il mondo i consumatori di alcol a rischio dipendenza, e la maggior parte di questi sono adolescenti.
Quando si assume una sostanza, compresi i medicinali, il corpo e il cervello attivano reazioni chimiche che possono essere anche pericolose.
Esistono tipologie di persone più esposte di altre al rischio di dipendenza: Si tratta di persone alla continua ricerca di emozioni forti e situazioni nuove, di evasione, trasgressione, e in genere poco inclini a rispettare le regole; oppure persone iperattive, che non riescono a sopportare il dolore, lo stress, le emozioni spiacevoli.
Ma anche le persone insicure, instabili e insoddisfatte di sé stesse possono cadere più facilmente nella dipendenza.