Lo afferma Jiddu Krishnamurti, grande maestro spirituale indiano.
Parlare di Krishnamurti è di estrema attualità. Se proviamo ad esplorare i suoi principi e a conoscere la sua biografia, ci accorgiamo subito di quanto il suo pensiero sia adatto al tempo storico che stiamo vivendo. Un tempo dominato da conflitti ideologici e religiosi, in cui si creano barriere e sopraffazioni in nome della religione o del nazionalismo.
Krishnamurti aveva trovato una soluzione a tutto questo: puntare sull’educazione dei ragazzi, formare nelle scuole esseri umani liberi e pensanti con la propria testa, persone integre e capaci di agire senza preconcetti e condizionamenti.
Secondo Krishnamurti (chiamato anche “The World Teacher”) la scuola deve aiutare i ragazzi a comprendere la totalità della vita, la sua pienezza e le sue problematiche. Non è certo l’acquisizione di competenze tecniche che aiuta l’essere umano a capire l’enorme mistero dell’esistenza umana. Jiddu Krishnamurti è nato in India nel 1895, ed essendo orfano di madre, visse con i teosofi, che riconobbero subito in lui il “nuovo messia”. Fu quindi educato agli studi classici, all’astronomia, all’esercizio fisico.
Ma appena diventò maggiorenne, Krishnamurti scelse di diffondere il suo pensiero di libertà, e viaggiò fino alla sua morte, che avvenne nel 1986. A lui si deve la costruzione del “Brockwood Park School”, un grande edificio ubicato nel bellissimo territorio dell’Hampshire, ad un’ora da Londra.
Si tratta di una scuola per alunni dai 14 ai 19 anni, che fin dalla sua nascita (nel 1969) ha accolto migliaia di studenti da tutte le parti del mondo. La cucina è vegetariana, non si fuma e non si beve, ma i ragazzi possono scegliere di frequentare un’enorme varietà di corsi.
Gli insegnanti hanno un unico obiettivo: aiutare i ragazzi a scoprire i propri interessi personali e ad assecondare le proprie inclinazioni. I ragazzi vanno stimolati a conoscere ed apprezzare la bellezza della natura, dell’arte, della matematica, e questo è compito degli insegnanti.
Ogni alunno può scegliere le materie più vicine alla propria sensibilità, senza perdere tempo prezioso ad imparare nozioni inutili. In questa scuola gli studenti si sentono liberi di apprendere senza costrizioni. E questa è la base per diventare esseri umani sereni ed appagati.
Confidare nella propria libertà interiore è il primo passo per farsi strada in una società sempre più complessa e disordinata. Se volete farvi un’idea di questa scuola, e trascorrervi qualche giorno potete farlo. Intanto visitate il sito www.krishnamurticentre.org.uk.