La Forma di Tai chi chuan consiste in una concatenazione di movimenti lenti e armoniosi. Vi sono diverse Forme di Tai chi.
Esse rappresentano stili individuali personalizzati tra il ‘700 e l’800 da diverse famiglie o scuole di praticanti: la famiglia Chen, Yang, Wu, Sun, W’u, Wudang. Ma, indipendentemente dalle leggere differenze espressive delle Forme, i princìpi fondamentali del Tai chi restano invariabili e rappresentano il perno centrale dei differenti stili.
I PUNTI ESSENZIALI DELLA FORMA
Indipendentemente dallo stile praticato e dalla lunghezza della Forma (che può variare da tredici a cento otto movimenti) i punti essenziali da coltivare durante l’esecuzione sono:
1) Consapevolezza nel Dantien inferiore (lì bisogna stabilire il proprio centro direttivo);
2) Avere la colonna vertebrale diritta con il bacino ruotato leggermente in avanti, questo permette all’energia di salire verso l’alto;
3) Muovere il corpo come un sol tutto; le mani si dovrebbero muovere in sinergia coi piedi, le braccia con le gambe, i gomiti con le ginocchia, la colonna vertebrale dovrebbe fungere da perno, facendo diventare i movimenti spiraliformi.
4) Il peso del corpo è radicato nei piedi. Occorre prestare molta attenzione a non “galleggiare”, cioè non divenire leggeri. Si dice che la metà del corpo dall’ombelico in giù deve essere più pesante di quella superiore.
5) Tenere la testa leggera, come sospesa a un filo.
6) Imparare ad usare la forza del Chi, non quella muscolare; proprio per questa sua caratteristica, il Tai chi, viene classificato come uno stile interno di arte marziale.
7) Fare attenzione ai vuoti e ai pieni. Si tratta di un principio molto importante nell’approccio con l’avversario, ma anche con la vita in generale. Per ampliare la sensibilità del praticante all’energia dell’avversario, viene ritenuta fondamentale la pratica del Tui shou. Si tratta di una tecnica, da praticare in coppia, che consiste in spinte con le mani.
8) Far sprofondare il Chi nel Dantien, ciò si ottiene col tenere la consapevolezza nel Dantien. Gli effetti di questo atteggiamento sono dovuti al fatto che l’energia segue il pensiero; dove vi è l’attenzione lì va l’energia.
9) Sung: essere rilassati; questo fattore è di fondamentale importanza. Quando si hanno le gambe piegate le ginocchia non dovrebbero superare le dita del piede.
10) Imparare a respirare in modo calmo e sottile, facendo sprofondare il respiro fin nell’addome, ma senza forzare. Anche in questo è una questione di rilassamento, concentrazione, pratica.
11) Essere consapevoli di ogni minimo gesto, cercando sempre più la perfezione.
12) Deve essere la mente (intesa come volontà e consapevolezza) a comandare i movimenti del corpo.
13) Imparare ad agire con estrema naturalezza e scioltezza, ma senza mollezza.
Vi sono altri punti da considerare, nella pratica della Forma, ma ritengo che questi siano basilari.
I BENEFICI DELLA PRATICA DELLA FORMA
Imparare una Forma di Tai chi è veramente un prezioso regalo che possiamo fare a noi stessi.
Praticando la Forma, giorno dopo giorno, vedremo crescere in noi pazienza, costanza, forza interiore, senso di equilibrio, salute fisica, capacità di rimanere concentrati, abilità fisica, rilassamento, prontezza di riflessi, costanza nel perseguire gli obiettivi, e molto altro ancora.
Senz’altro, un uomo o una donna che dedicano quotidianamente del tempo al Tai chi chuan, saranno ampiamente ripagati con lo sviluppo delle caratteristiche su elencate; è come aprire un conto in banca e cominciare a riscuotere sin da subito gli interessi, perché non aprirlo questo conto sul proprio benessere psico-fisico?