In passato questa tecnica curativa aveva anche la valenza di un rito di passaggio dell’uomo verso la maturità, sia fisica che spirituale. Nella lingua hawaiana lomi significa premere, sfregare. In effetti questo tipo di massaggio è molto particolare, profondo ed avvolgente. Viene effettuato da due persone, che eseguono movimenti lenti, ritmici, accompagnati dall’uso di oli ed essenze profumati.
Quali sono le caratteristiche del massaggio “Lomi lomi“? La tecnica hawaiana si basa sul respiro, che deve essere profondo e modulato, sul tocco manuale che varia di intensità, sulla musica che fa da sottofondo e si ispira al movimento delle onde del mare.
Il massaggio comincia dalla testa, prosegue sulla schiena, poi coinvolge braccia, mani, gambe e piedi, e poi riprende sulla parte anteriore del corpo. I movimenti, lunghi e alternati, aiutano a distendere i muscoli e sciolgono le tensioni accumulate nelle varie zone del corpo.
Le due persone che eseguono il massaggio si pongono una dal lato della testa, l’altra dalla parte dei piedi. La persona che riceve il massaggio si sdraia a pancia in su. Le due persone massaggiano risalendo una verso l’altra. Ad un certo punto le loro mani si incroceranno, e così si scambiaranno di posto.
Poi si eseguono dei delicati dondolii attraverso un asciugamano caldo che viene posto sotto il collo e sotto le caviglie. Poi la persona viene sollevata e cullata, e lasciata dondolare per alcuni secondi. Il massaggio termina con una fase di intenso rilassamento, durante la quale la persona viene avvolta completamente in teli di cotone caldi.
Il massaggio “Lomi lomi” agisce sul sistema circolatorio, linfatico, respiratorio. Favorisce il relax, perchè aiuta a combattere lo stress psico-fisico e gli stati depressivi. Insomma, è un toccasana per il sistema nervoso, e provandolo ve ne accorgerete subito.