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Essere Vegetariani, Una Scelta di Vita

Si può seguire un regime vegetariano e diventare vegetariani per diversi motivi: ambientali, etici, religiosi, politici, salutistici. Il termine “vegetariano” deriva da “vegetarian”, “vegetable”, che tradotto in italiano significa “vegetale”.

La parola proviene dal latino “vegetus”, il cui significato è sano, vigoroso, forte. Il vegetarismo consiste nel seguire un regime alimentare esclusivamente a base vegetale, includendovi o meno uova e latticini. Viene escluso del tutto il consumo di carne di qualsiasi tipo, compresi crostacei e pesce. Vi sono filosofie diverse facenti capo al vegetarismo, ecco quali sono.

Vegani: chi segue questo stile alimentare (che è anche un modo di vivere) non mangia né utilizza in alcun modo prodotti di origine animale ma segue un’alimentazione in base a diverse ricette vegetariane.

Crudisti: per motivi salutistici mangiano esclusivamente cibi crudi. Essi ritengono che, con la cottura, i cibi vengano privati di sali minerali e vitamine;

Vegetariani classici: pur eliminando ogni tipo di carne animale dalla loro tavola, continuano a consumare sottoprodotti quali le uova, il latte, il miele o il formaggio;

Fruttariani: mangiano soltanto frutta fresca, proveniente da agricoltura biologica e matura.

Perchè Essere Vegetariani:

Il vegetarismo può avere alla base motivi che fanno capo all’etica e alla filosofia quali: il pacifismo, la non violenza, la lotta alla fame nel mondo, il rispetto dei diritti degli animali e l’animalismo in generale. Dal punto di vista etico, i vegetariani considerano immorale uccidere gli animali per cibarsene, ritenendo inoltre inaccettabile la sofferenza e la morte che vengono loro inflitte. Per questo i vegetariani sono contrari a tutte le attività in cui vi sia uno sfruttamento degli animali: la pesca, la caccia, gli acquari, i giardini zoologici, i circhi.

Tra le ragioni ambientali cui si rifanno i seguaci del vegetarismo vi è la notevole quantità di emissioni di gas terra che avviene con gli allevamenti intensivi. Per coltivare prodotti che servono a nutrire gli animali si utilizzano pesticidi e concimi altamente dannosi per i corsi d’acqua e i terreni. Inoltre, proprio per lasciare posto agli allevamenti, si compie un disboscamento selvaggio in alcune zone della Terra.

Dal punto di vista salutistico, inoltre, diversi studi recenti hanno evidenziato come il consumo di carne rossa sia in grado di sviluppare alcune patologie, come disturbi cardiaci o il tumore.

Essere Vegetariani può anche essere una scelta di tipo religioso, legata ad una ricerca interiore o un percorso spirituale.

Il noto oncologo Umberto Veronesi e il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla hanno ideato il manifesto dal titolo “La coscienza degli animali”, un documento che promuove i diritti degli animali e diffonde l’adozione di una dieta vegetariana senza carne. A loro due, animalisti convinti e vegetariani, si sono associati altri volti noti: le scrittrici Susanna Tamaro e Dacia Maraini, l’astrofisica Margherita Hack.

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