Un italiano su quattro soffre di metereopatiaL’inverno è tornato, con le sue giornate di cielo plumbeo, pioggia, vento, freddo. Per molte persone la stagione fredda coincide con l’insorgere di una serie di disturbi: ansia, tristezza, malinconia, malumore, stanchezza in generale.
Ultimamente le ricerche scientifiche hanno dimostrato che i malesseri legati ai cambiamenti climatici non sono solo coincidenze o antiche superstizioni. Il clima influisce effettivamente sul nostro organismo, e secondo le ricerche il 25% degli italiani si definisce “metereopatico”.
Sembra poi che a questo problema siano più sensibili le donne, poiché accusano i disturbi addirittura qualche giorno prima dell’arrivo della perturbazione.
Ma da cosa dipendono questi malesseri? Secondo l’opinione degli scienziati si tratta delle conseguenze legate all’elettricità che circola nell’atmosfera quando è in arrivo una perturbazione. I “disturbi meteoropatici” possono essere avvertiti anche 24/72 ore prima che l’evento atmosferico si verifichi.
Esiste inoltre un particolare tipo di meteoropatia, che prende il nome di DAS (Disordine Affettivo stagionale) che è legata al fatto che le ore di luce diminuiscono, ed abbiamo la sensazione che le giornate si accorcino. La “DAS” si manifesta con un senso generale di tristezza che, nei casi gravi, può anche sfociare in vera e propria depressione.
Un rimedio per chi soffre di questa sindrome viene dal Regno Unito, che è un Paese nel quale piove per la maggior parte dell’anno. I pazienti vengono sottoposti a sedute di “luminoterapia”. D’altronde l’esposizione ai raggi solari è da sempre considerata un’ottima cura per eliminare ansia e tristezza. Non è un caso che durante la stagione estiva la maggior parte delle persone si senta più allegra e vitale.
Esistono anche sindromi legate ai venti. Avete mai sentito parlare della “sindrome da scirocco”? Si manifesta con disturbi di emicrania, palpitazioni, ansia, insonnia.
Ma c’è anche la sindrome del vento Foehn, di quello dell’est, del sud, ecc.
Un consiglio? Predisponetevi serenamente, con atteggiamento di piacevole accettazione, alle giornate di maltempo che vi sembrano tristi ed interminabili. Raccoglietevi in silenzio ad ascoltare il suono della pioggia che batte sui vetri. E se volete allontanare la malinconia, gustatevi una calda tisana ascoltando il vostro Cd preferito. Se ci pensate, in fondo l’estate non è poi così lontana!
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