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Assistere al parto

Ciao amiche, si avvicina il fatidico momento del parto. Chi vorreste avere vicino a darvi sostegno e conforto? Sono sempre di più gli uomini che scelgono consapevolmente di entrare in sala parto con la propria compagna per sostenerla e aiutarla ad affrontare il momento più emozionante della vita: la nascita del piccolo che porta in grembo. Sono tanti i futuri papà che decidono di frequentare il corso di preparazione al parto insieme alla donna per arrivare pronti a quel momento sapendo bene come comportarsi.

Vediamo quali sono gli accorgimenti da seguire per assistere al parto in modo sereno e consapevole, per essere sicuri di vivere l’esperienza senza traumi né problemi di altro genere. La prima regola fondamentale da seguire è: fare soltanto ciò che ci si sente di fare, senza alcuna forzatura. Spesso si decide di seguire il parto soltanto perché è la propria compagna a chiederlo, o perché lo hanno fatto altri e sostengono di aver vissuto una bella esperienza, ma in realtà non ci sente abbastanza pronti. Bè, in questo caso meglio lasciar perdere, perché potrebbe diventare un’esperienza traumatica o poco piacevole (ci sono molti uomini che si lasciano coinvolgere emotivamente e svengono in sala parto, distogliendo l’attenzione del personale medico dal parto stesso).

Altra regola da seguire consiste nel non imporre la presenza alla compagna se lei non vuole che si assista al parto, o vuole essere accompagnata in questo percorso da altre persone (mamma, sorella, amiche, ecc.). Il travaglio è un momento molto delicato, ci sono parecchie donne che non desiderano condividerlo con il proprio compagno, in quanto lo considerano un fatto intimo e privato, da vivere pienamente da sole, mentre molte altre sono contente di avere a fianco il proprio uomo, nonché futuro papà del nascituro.

Se l’uomo decide di assistere al parto è importante che sia in grado di assecondare le richieste della propria partner, cercando di rassicurarla se lei è ansiosa e incitandola ad avere coraggio nei momenti in cui serve. Bisogna essere accondiscendenti e cercare di soprassedere sulle piccole cose, senza creare attriti o inutili nervosismi, che in sala parto non servono assolutamente, anzi complicano le cose. Se lei chiede di uscire per far entrare un’amica o la mamma, lasciate che vada così senza sentirvi spodestati dal ruolo.

Il parto è un momento assai delicato per una donna, fatto di paure e incertezze, soprattutto se si è alla prima gravidanza. Lo stress emotivo e psicologico è molto forte, quindi conviene stare tranquilli ed evitare il più possibile i motivi di disagio e le discussioni. Per l’uomo che intende assistere al parto può essere utile, oltre a frequentare un corso pre-parto, anche guardare con la propria compagna dei video che trattano del parto, preparando la coppia a quello che avverrà.

Se non si è pronti a guardare tutto quello che succede, meglio mettersi sul fianco e tenere la mano della donna, dandole coraggio e conforto. La funzione dell’uomo durante il parto non è di tipo medico, ma è un sostegno psicologico che fa bene alla coppia, in vista del lieto evento che li coinvolgerà entrambi.

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