Vi siete mai chiesti dove può condurre la ricerca spasmodica della perfezione fisica, in una società così “esteriore” come la nostra? L’autrice di questo libro ha dato la sua personale risposta. Basta leggere la storia e capirete il perchè.
Il libro “Tutta da rifare” di Giorgia Wurh, annunciatrice televisiva al suo esordio come scrittrice, è davvero toccante, e aggiungerei anche spietato. Comincia come la più tenera delle storie d’amore per poi finire con un epilogo che fa riflettere. Sole, così si chiama la protagonista del romanzo, è una ragazzina spensierata che vive la sua adolescenza in modo libero e spregiudicato, con una famiglia che le dà ben poco in termini di affetto. Entrata nel vortice del voler apparire bella e desiderabile, ben presto cade in un profondo stato di malessere psico-fisico. A nulla varranno le attenzioni del suo migliore amico, innamorato da sempre di lei e spaventato dalla sua incapacità di essere felice. Sole comincia a modificare il suo corpo in maniera sempre più prepotente ed invasiva, fino a ridursi in una maschera senz’anima. Il suo sogno è di entrare nel mondo dello spettacolo, ma ben presto si accorge di come questo ambiente sia falso e manipolatore.
La chirurgia estetica è ormai alla portata di tutti. Molte donne ormai vi ricorrono per perfezionare impercettibili difetti, ma il rischio è di diventare tutte uguali. Sì certo, più belle e desiderabili, ma odiosamente omologate. La storia di Sole è quella di tante ragazzine che aspirano ad entrare a far parte di un mondo patinato e surreale, dove contano solo sorrisi ammiccanti e forme da pin-up. Il libro, della Fazi Editore, è in vendita in tutte le librerie. Aspettiamo, numerosi, i vostri commenti se decidete di leggerlo.