La respirazione è un atto quotidiano, vitale, di cui ci accorgiamo solo quando non è fluido e scorrevole come dovrebbe. I disturbi respiratori sono tanti e diversi, e possono compromettere le normali attività quotidiane perché creano disagio, fastidio, stanchezza e spossatezza, magari a causa delle notte insonni o dal fenomeno delle apnee notturne.
Tanta gente ne soffre e si rivolge ai medici per ottenere una cura ed una terapia efficaci. Quando la cattiva respirazione è dovuta all’ipertrofia dei turbinati inferiori, spesso si interviene con cure non definitive che impiegano la loro rimozione con il laser e l’elettrobisuri. Interventi però che comportano sempre la comparsa di recidive e che rappresentando pertanto solo un palliativo di breve durata. Chi ha problemi di respirazione ricorre poi spesso agli spray nasali vasocostrittori, che provocano solo un lieve sollievo momentaneo e possono creare anche dipendenza.
Ci sono rimedi efficaci per risolvere i disturbi legati alla respirazione? Si può recuperare una normale ed efficiente funzionalità nasale? Pare proprio che sia possibile, grazie all’invenzione del metodo del Professor Paolo Gottarelli, un chirurgo nasale di Bologna.
Dedito alla chirurgia del naso da oltre trenta anni, il Prof. Gottarelli ha messo a punto la “rinoplastica globale”, un metodo che si basa applicazione integrata di tre tecniche: la rinoplastica strutturale di Dean Toriumi, la rinoplastica vettoriale della punta di John Tebbetts e la turbinoplastica inferiore modificata (MIT) ideata dal Prof. Gottarelli stesso. Tramite questo intervento si potranno ripristinare le funzionalità nasali e, volendo, ritoccarne anche la forma. Questa tecnica è illustrata nei minimi dettagli nel volume “La turbino plastica inferiore modificata”, pubblicato da Springer Verlag e tradotto in diverse lingue.
Gli interventi di rinoplastica globale eseguiti dal Professor Gottarelli durano dai sessanta ai novanta minuti circa, sono eseguiti con modalità all’avanguardia e nella più totale sicurezza per il paziente. Ogni intervento viene infatti filmato e documentato in sala operatoria.
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