Conosciuta fin dall’antichità, la noce è un frutto di origine asiatica, importata qui in Italia dai Greci. La pianta, oltre a produrre frutti buonissimi e prelibati, è apprezzata per le sue proprietà e per la qualità del suo legname. Le noci sono ricoperte da un guscio di colore verde e dalla forma ovale: il mallo. Quando i frutti all’interno di tale involucro maturano, vengono espulsi al suolo. Poiché il mallo è abbastanza umido, le noci devono essere asciugate prima di essere mangiate. Le noci sono ricche di potassio, ferro, calcio, fosforo. Ma i due principali elementi contenuti in questi frutti sono il rame e lo zinco (gli stessi presenti nella carne).
Proprietà Benefiche delle Noci:
Le noci sono frutti abbastanza calorici e ricchi di vitamine B1, B6, A, C, F e P. Inoltre contengono grassi polinsaturi che combattono il colesterolo cattivo che si forma nel sangue. Alcuni studi hanno evidenziato le proprietà benefiche delle noci per l’organismo: sono diuretiche e digestive, aiutano a prevenire il cancro al seno, tengono a bada gli effetti dannosi dei radicali liberi (responsabili dell’invecchiamento), sono efficaci nel combattere l’indurimento delle arterie (arteriosclerosi). Grazie alle sue proprietà, il consumo regolare di noci mette al riparo dal rischio di coronaropatie. In più le noci forniscono energia, sono nutrienti, antianemiche, vermifughe, mineralizzanti, drenanti.
Proprio a causa dell’elevato potere energetico, chi è in sovrappeso dovrebbe limitarne il consumo, mentre chi pratica attività sportiva e mangia regolarmente questi frutti può notare un miglioramento delle sue prestazioni. La noce è un frutto utilizzato anche nella cosmesi, per preparare creme solari oppure prodotti specifici per i capelli, attraverso l’estratto di noce. Le noci si raccolgono nel periodo autunnale, e precisamente da Settembre a metà Ottobre.
Non possono essere conservate a lungo, perché trattengono molta umidità e diventano oleose: è meglio consumarle fresche per evitare che perdano le loro preziose qualità. Si consiglia, inoltre, di non mangiarle a fine pasto, ma durante lo spuntino a metà giornata per recuperare energia fisica. A fine pasto potrebbero risultare poco digeribili e pesanti.