Promossa una campagna per un uso “intelligente” di questi farmaci.
Gli italiani assumono antibiotici anche quando non è necessario. Secondo le ultime statistiche, in 44 casi su 100 l’antibiotico non serve, è addirittura inefficace, soprattutto quando viene preso per curare infezioni virali, come l’influenza o il banale raffreddore.
Un milione e mezzo di italiani assume antibiotici quotidianamente, anche senza alcuna prescrizione medica. Per molti è come prendere una semplice aspirina. Ma non è assolutamente così. L’uso (anzi l’abuso) degli antibiotici come se fossero farmaci di automedicazione, ha portato allo sviluppo di batteri resistenti agli antibiotici stessi.
Il risultato è che gli antibiotici saranno sempre più inefficaci, anche per quelle patologie che ne richiedono la necessaria assunzione. Inoltre- cosa molto grave- non tutti conoscono quali siano i farmaci antibiotici, per questo vengono usati senza alcun criterio.
Non è raro trovare mamme che diano antibiotici ai propri figli piccoli per evitare le conseguenze di un raffreddore. Per sensibilizzare le persone all’uso intelligente e consapevole di questi farmaci, il Ministero della Salute con l’Agenzia Italiana del farmaco ha promosso la campagna dallo slogan “Antibiotici sì, ma con cautela”.
Inoltre il 18 Novembre 2008 ricorre la giornata europea degli antibiotici. Un’occasione in più per avere notizie e consigli sugli antibiotici. Potete chiamare il numero verde dell’Agenzia Italiana del farmaco, che è l’800- 571661.