Gli aromi agiscono sul cervello, calmando ansia e depressione
Anticamente bruciare un incenso era un vero e proprio rituale in onore degli dei. Siccome il fumo dell’incenso bruciava verso l’alto, aveva il preciso significato di raggiungere le divinità.
Ma anche durante le cerimonie religiose di oggi l’incenso è sempre presente. Gli antichi erano già consapevoli degli effetti benefici dell’incenso sugli uomini, ma non vi erano scoperte scientifiche che potessero confermarlo. Oggi invece ci sono.
Il profumo di alcuni tipi di incenso ha indubbi effetti ansiolitici e antidepressivi. Ma attenzione.
Esistono in commercio incensi naturali e incensi chimici, che addirittura contengono sostanze nocive. Dovete assicurarvi che si tratta di incensi ottenuti con aromi naturali e oli essenziali.
Quindi non acquistate incensi che costano 1 euro presso qualche bancarella, vi consiglio di scegliere un punto vendita serio e affidabile, per esempio i negozi di commercio equo e solidale.
Se vogliamo circondarci di piacevoli profumi in ogni momento della giornata, allora impariamo a riconoscere le varie proprietà dell’incenso, per scegliere poi quello più adatto al nostro stato d’animo del momento. Per esempio, se fuori piove e ci sentiamo giù di corda, accendiamo incensi agli agrumi o alla cannella, che aiutano a sconfiggere la malinconia e la depressione. Anche un incenso all’Ylang Ylang o al bergamotto aiuta a tenere su il morale.
Se ci sentiamo agitati e ansiosi allora scegliamo incensi agli aromi delicati di lavanda, verbena, vaniglia, miele.
Ma gli incensi hanno anche il potere di influenzare, con i loro aromi, l’ambiente che ci circonda, e quindi proteggerci dalle negatività. Per purificare una stanza dalle energie negative scegliamo un incenso al sandalo, alla mirra, o alla menta. Un incenso al vetiver o al pino propizia prosperità e fortuna.