Aumentano i casi di infertilità maschile e femminile tra le coppie. Ma una cura “naturale” esiste.
Le statistiche parlano chiaro. Secondo l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), nei paesi industrializzati il 15-20% delle coppie presenta problemi di infertilità.
Questa va distinta dalla sterilità, che invece si verifica quando uno o entrambi i partners si trovano in una condizione fisica permanente che non gli permette di avere figli.
L’infertilità maschile e femminile riguarda invece quelle coppie che dopo almeno un anno di tentativi non riesce ad avere un figlio. E questa può essere curata in modo naturale, ovvero senza ricorso ai farmaci. Semplicemente curando l‘alimentazione. Vediamo come.
Infertilità maschile e femminile, il cibo può aiutarci:
Le cause dell’infertilità possono essere diverse e dipendono dai soggetti. Ma tra le principali cause sono state individuate la raffinazione del cibo, l’inquinamento e- soprattutto- lo stile di vita.
Riflettiamo su un dato di fatto: come mai i casi di infertilità sono aumentati, soprattutto nelle donne nate dagli anni ‘70 in poi? Pensiamo alle nostre nonne, e a come gestivano la gravidanza con facilità e naturalezza.
E’ stato dimostrato in maniera scientifica come modificando l’alimentazione si possano ottenere grandi risultati nella cura della fertilità, anziché ricorrere ai medicinali, e addirittura alla fecondazione assistita e artificiale.
Gli squilibri alimentari e la sedentarietà aumentano nelle donne di oggi le possibilità di non riuscire a procreare. Sia gli uni che l’altra creano infiammazioni agli organi sessuali dell’uomo o della donna, che interferiscono sulla capacità procreativa.
L’uomo deve stare attento a ciò che mangia, curando particolarmente la dieta, e non usare pantaloni e slip troppo stretti. Evitare la sedentarietà, stare seduti troppo a lungo può influire in negativo sulla produzione di spermatozoi.
Per quanto riguarda la donna, invece, il ciclo mestruale è un indice di salute, nel senso che se è regolare e non particolarmente doloroso raramente si hanno problemi di infertilità.
Infertilità maschile e femminile, gli alimenti della fertilità:
Alle donne che vogliono concepire e a quelle già gravide si raccomanda di assumere alimenti che contengano l’acido folico, noto anche come vitamina B9. Si trova nelle verdure a foglia e nei legumi. Anche il ferro va assunto regolarmente se si ha intenzione di concepire un bimbo, e lo troviamo in quasi tutti i vegetali.
Altri minerali fondamentali sono il manganese e lo zinco, che regolano le funzioni ormonali. Sono contenuti in: cereali integrali, piselli secchi, mandorle. Lo zinco, in particolare, previene non solo l’infertilità, ma anche le malformazioni fetali. E’ contenuto nei semi di zucca, cereali integrali ( segale, grano, grano saraceno, segale)e altri semi oleosi.
Consigli per l’infertilità maschile e femminile:
Per prepararci ad un sano concepimento dovremmo abolire formaggi, latte, yogurt. La spiegazione è che il latte contiene anche ormoni del mammifero che lo produce, e questo può comportare un disturbo delle ghiandole (anche sessuali).
Qualche eccezione? Consumare qualche volta mozzarella cruda e formaggio di capra. E’ importante inoltre limitare l’assunzione di carboidrati, che oltre tutto favoriscono l’accumulo di grasso (e non favorisce certo il concepimento).
Le proteine servono a produrre lo sperma e a regolare il funzionamento dell’organismo in generale. Ma le proteine da assumere andrebbero scelte partendo dal proprio gruppo sanguigno.
Le verdure contengono vitamine e sali minerali, e andrebbero assunte con regolarità, sia a pranzo che a cena. Preferite la frutta di stagione.
E poi andrebbero eliminate anche le fritture, i soffritti, la carne di maiale e gli insaccati.