1) In base alla Sua esperienza professionale, quale ritiene sia l’approccio delle persone con la propria igiene orale?
Ritengo che l’approccio delle persone alla propria igiene orale purtroppo ancora oggi non sia corretto in una larga parte della popolazione. Le indagini statistiche ci indicano che oltre il 60% delle persone pone il cavo orale in secondo piano rispetto al resto del corpo e a cose voluttuarie. Occorre educare la persona che, con una corretta Igiene Orale, con l’ausilio di prodotti specifici ed i consigli del proprio Odontoiatra recandosi per una Visita di controllo ed un Igiene Professionale ogni 6 mesi, non solo si risparmiano soldi, cosa non trascurabile, ma si guadagna in salute. Nella mia attività Professionale, assieme ai miei collaboratori, abbiamo impiegato anni per far capire l’importanza di un corretta Igiene Orale sia Professionale che domiciliare. L’80% dei pazienti, oggi ci ringrazia con la loro fiducia, avendo capito che il miglior regalo che hanno fatto a se stessi e alla famiglia è “ UN INVESTIMENTO IN SALUTE”.
2) Come vanno educati i bimbi piccoli ad avere cura della salute dei propri denti?
I bambini vanno educati fin da prima che nascano i denti decidui (cosiddetti da latte), come se fosse un gioco, con estrema delicatezza, utilizzando garze in T.N.T. imbibite di colluttorio senza alcool o composti aggressivi. Questo serve ad abituarli alla pratica giornaliera e ad essere recepita come una cosa naturale. Stessa metodica quando spuntano i primi denti, in quel caso sulla garza si applicherà una piccolissima quantità di dentifricio, poi si passa una garza imbibita di colluttorio. E’ opportuno massaggiare anche le gengive, svolgendo il tutto in allegria in modo che il bambino si diverta. Ai bambini la pulizia dei denti non deve essere imposta, ma deve essere percepita come un evento importante per la famiglia, se si desidera motivare i figli occorre che i genitori stessi effettuino una corretta igiene orale con spazzolino, filo interdentale, scovolino. Devono essere un modello da imitare e non devono usare frasi tipo: “se non pulisci ti porto dal dentista” raffigurandolo come un orco o l’Uomo di cui aver paura. La Pedodonzia è quella branca dell’Odontoiatria che si occupa del trattamento di bambini e adolescenti; l’obbiettivo è eliminare la paura nel soggetto da trattare, è importante trattare prima il paziente e successivamente il dente. Per garantire ciò si utilizza una tecnica particolare denominata “A.R.T.” (Atraumatic Restaurative Treatment) è semplice, indolore,di rapida esecuzione, i bambini se correttamente trattati, sono entusiasti di questo trattamento che utilizza il gioco e stimola la fantasia, sono loro stessi che chiedono ai genitori di tornare per i controlli periodici. Le cure saranno poco costose se fatte precocemente. E’ importante far capire ai genitori che devono lasciare il bambino da solo in studio e attendere in sala d’attesa, così facendo non solo aiutano il figlio ma facilitano l’operatore, perchè il bambino risponde meglio all’approccio Paziente-Odontoiatra, non nascondendosi dietro al genitore. I bambini, una volta superato l’impatto, reagiscono molto bene e diventano i pazienti migliori, meglio dei propri genitori.
3) Quali sono le conseguenze di una mancata o scorretta igiene orale?
Una scorretta igiene orale domiciliare, e di conseguenza non effettuare quella professionale presso il proprio odontoiatra ogni 6 mesi, possono portare all’insorgere di patologie nel cavo orale che negli anni possono creare gravi problemi di salute. Tutto inizia con una seplice gengivite ( infiammazione delle gengive con sanguinamento) di solito con presenza di alitosi, poi vi è la comparsa di una piccola carie che sfocia, se non curata, in una carie destruente per finire alla perdita dei denti. Con il passare degli anni si determina uno squilibrio della masticazione, che si ripercuote sulla digestione provocando uno scoordinamento Temporo Mandibolare a carico dell’A.T.M. (Articolazione Temporo Mandibolare) con l’insorgenza di rumori “ Clack”, a cui in un secondo tempo si aggiunge quasi sempre dolore. Questo provoca insorgenza di cefalee, dolori cervicali, alla colonna vertebrale ed in ultimo sulla postura dell’individuo con tutto quello che ne consegue, fino a problemi di deambulazione. Il problema è che quanto sopra illustrato avviene in circa 15-20 anni e nessuno pensa che tutto ha origine semplicemente da una non corretta igiene orale.
4) Quali sono i gesti quotidiani da compiere per prevenire problemi ai denti?
E’ indispensabile seguire una igiene domiciliare corretta, seguendo delle regole molto semplici:
– Al mattino pulire i denti dopo colazione, non prima, risciacquare usando sempre un colluttorio.
– Dopo pranzo se non è possibile usare dentifricio e colluttorio, effettuare la pulizia con spazzolino e acqua, eseguendo una rimozione meccanica dei residui di cibo. Così facendo si evita la permanenza per ore del cibo stesso.
– Alla sera, fase più importante, eseguire la pulizia solo prima di coricarsi dedicando il tempo necessario. Indispensabile, oltre a dentifricio e colluttorio, è l’utilizzo del filo interdentale e dello scovolino.
Ricordiamo che è importante spazzolare tutte le superfici dei denti. Lo spazzolino deve essere inclinato a 45°, con movimenti circolari dalla gengiva verso il dente, mai l’opposto e mai in modo verticale od orizzontale. La bocca deve essere aperta e le arcate dentali non devono essere a contatto, altrimenti spostiamo solamente la placca dentale da una parte all’altra. Importante è lasciare agire i prodotti, il tempo di spazzolamento ad emiarcata dentale è di 2 minuti, spazzolare anche la superficie della lingua dall’indietro in avanti, risciacquare con colluttorio almeno 30 secondi, seguito da un gargarismo. Questa fase è importante, perchè durante le ore notturne diminuisce la salivazione ed è in questo momento che si ha il consolidamento della placca ancora morbida, rimovibile con lo spazzolino, in tartaro placca dura.
5) E’ importante scegliere i prodotti giusti per l’igiene orale? (dentifricio, colluttorio, filo interdentale, ecc.). Quali sono i Suoi consigli al riguardo?
La scelta dei prodotti è fondamentale, in base alle problematiche del paziente, oggi il mercato presenta prodotti specifici per ogni esigenza. Non specificherò quali marche perchè non lo ritengo corretto, è sufficiente rivolgersi al proprio Odontoiatra, che indicherà quelli più adatti.
I miei consigli sono semplici:
– Spazzolino durezza Media,
– Colluttorio Medicato o al Fluoro,
– Filo interdentale piatto, il migliore è quello in PTF, evitare invece quelli cerati. Chi fatica a raggiungere le zone posteriori, può acquistare la forcella, che aiuta molto.
– Scovolini preferibilmente monouso in schiuma di lattice, si evita così il manico e non presentano il sostegno rigido che alcune volte, se usato scorrettamente, può graffiare le gengive.
Dott. Raffaello Viganò