Svadhistana significa “dolcezza”. Questo chakra è posizionato appena sotto l’ombelico.
Dopo aver parlato di “Muladhara”, passiamo ad analizzare il secondo chakra dell’amore, che si chiama appunto Svadhistana, ha la forma di un fiore di loto con la luna al centro, ed è di colore arancione.
Anch’esso è associato alla creatività, alle emozioni che dobbiamo liberare e lasciar fluire dentro di noi.
Questo chakra non regola solo il piacere (come il primo), ma invita a viverlo pienamente in sintonia con i sentimenti.
Insomma, per abbandonarsi del tutto al piacere bisognerebbe fidarsi del proprio partner. Solo in questo modo il piacere scorrerà fluido e si sperimenteranno sublimi sensazioni. La fiducia reciproca in una coppia stimola e favorisce l’abbandono dei sensi, e quindi migliora molto l’intesa sessuale.
Se “Svadhistana” è troppo attivo
Può essere che questo chakra funzioni eccessivamente. Se questo accade, ci sentiamo troppo attivi sessualmente, incapaci di gestire le emozioni, confusi, in balia di fantasie irrealizzabili. Inoltre potremmo essere vittime di una forte ed incontrollabile paura di essere abbandonati.
Se “Svadhistana” è bloccato
Potremmo allora sentirci in preda a sensi di colpa immotivati che ci porteranno ad allontanarci dal piacere. Se l’eccitazione e il piacere sono stati risvegliati attraverso Muladhara, è bene lasciare che fluiscano liberi, ma stando attenti a non lasciarsi travolgere dall’impeto violento della passione.
Sperimenteremo un sesso più appagante se impariamo a gestire le emozioni insieme alla fisicità, che è altrettanto importante. Abbandonando la fretta e la superficialità, assaporando ogni sensazione fisica come fosse la prima volta, raggiungeremo livelli di soddisfazione sessuale mai provati prima.
Equilibrare “Svadhistana”
Per riportare questo chakra in equilibrio, è utile mettersi nella posizione yoga del pesce. Ossia, sdraiati per terra, con i piedi vicini ai genitali e le gambe divaricate. Mentre si è in posizione, provate e visualizzare un liquido arancione che scorre nella pancia come un cerchio. Ricordarsi di fare respiri profondi.