Alzi la mano chi non è mai caduto nella fame nervosa, e non ha mai provato, almeno una volta nella vita, un desiderio incontrollabile di mangiare, un impulso non dovuto alla fame, ma alla necessità di colmare un vuoto di altro tipo, come malinconia, noia, tristezza.
Per placare la fame nervosa questo istinto irrefrenabile si è portati a consumare di tutto, anche i cibi più deleteri per la nostra salute: patatine, snacks, dolci, cioccolata, per poi ritrovarsi, subito dopo, in balia dei sensi di colpa per essersi lasciati andare.
Naturalmente l’ideale sarebbe fermarsi prima, quando si percepisce il disagio che spinge a rimpinguarsi di cibo, ma esistono anche dei rimedi in grado di bloccare la fame nervosa quando ci assale. Alcuni alimenti inibiscono lo stimolo della fame nervosa, che è più che altro psicologico.
Si tratta di cibi che hanno un effetto calmante, grazie alla presenza del triptofano, una sostanza che provoca un generale senso di piacere ed appagamento psico-fisico.
Ecco quali sono: latte, formaggio fresco, uova, banana, carne bianca, pesce, legumi secchi, cereali integrali, germe di grano, mandorle, noci, lattuga.
Tra i rimedi naturali per superare gli attacchi di fame nervosa possono essere utili alcune tecniche di rilassamento, così come un costante esercizio fisico (possono bastare anche lunghe passeggiate quotidiane).
Per combattere la fame nervosa, la floriterapia consiglia i rimedi “agrimony” e “cherry pulm”, mentre l’omeopatia segnala tra le erbe più adatte la “rodiola rosea” e il “citrus aurantium”.
Se la fame nervosa è provocata da un persistente stato ansioso, sono ottime le tisane e gli infusi a base di passiflora, angelica, melissa e tiglio. Per guarire dalla fame nervosa o emotiva è importante interrogarsi sulle cause psicologiche che spingono ad aprire il frigorifero e a consumare cibo in maniera inconsapevole.
Può essere utile tenere un diario settimanale sul quale annotare ogni giorno le ore in cui si hanno gli attacchi di fame nervosa, cosa si mangia e le emozioni negative che ci spingono a farlo in quel determinato momento. La fame nervosa può essere tenuta sotto controllo nel momento in cui riusciamo a gestire le emozioni, anche quelle negative, senza farci sovrastare. Riconoscere di avere il problema della fame nervosa legato all’approccio con il cibo può aiutarci a cercare rimedio attraverso un percorso che migliori la nostra autostima.
Possiamo trovare un valido aiuto nei parenti e negli amici, una volta che li abbiamo resi partecipi del nostro problema sulla fame nervosa e della volontà di risolverlo. Come in tutte le cose, infatti, anche in questo caso serve una buona dose di volontà e determinazione.
Sfogarsi nel cibo è un’abitudine sbagliata e violenta, siamo abituati a difenderci dallo stress e da qualsiasi forma di paura mangiando più di quello che giornalmente abbiamo bisogno, ma se ci pensi e ti fermi a riflettere, è un vizio sbagliato come il vizio del fumo, è completamente inutile e fuori da ogni logica riempirsi i polmoni di fumo nocivo che a lungo termine ci fa soffrire e ci porta alla morte.
Fame nervosa…che stress!
Mangiare fuori controllo fa male al fisico e alla mente, se abbiamo di fronte un dolce appetitoso non smettiamo fino a quando il dolce non è finito e ci lecchiamo le dita per mangiare fino all’ultima briciola rimasta, ci ritroviamo a mangiare più di quello che abbiamo realmente bisogno è come se in piena estate noi ci mettessimo un maglione di lana solo perché ci piace tanto e indossarlo ci rilassa.
Non ci verrebbe neanche in mente di farlo, perché il maglione di lana sotto il sole d’agosto ci fa stare male, lo stesso deve essere con il cibo, quando abbiamo mangiato il giusto dobbiamo smettere di mangiare perché tutto il cibo che ingeriamo di più non è nient’altro che veleno per il nostro corpo.
Quando ti ritrovi davanti al cibo, e stai per tuffarti a mangiarlo solo perché preso dalla fame nervosa, visualizza l’esempio del maglione sotto il sole d’agosto, lo togli perché fa caldo…quindi togliti dalla testa di riempire il tuo vuoto ingerendo cibo che non fa altro che farti soffrire di più, sia fisicamente che psicologicamente!
Non lasciarti fregare mai dalla fame nervosa!