Cerchi prodotti e rimedi naturali per eliminare l’acne? L’acne è un disturbo della pelle che si manifesta con l’infiammazione dei follicoli pilo-sebacei e la conseguente formazione di punti neri e foruncoli. Nei casi più gravi, possono comparire noduli o cisti di sebo. Alla base dei follicoli piliferi ci sono le ghiandole sebacee che producono il sebo, una secrezione che ha la funzione specifica di formare uno strato protettivo sulla pelle. Il sebo, prodotto in giusta quantità, protegge la pelle dalle aggressioni esterne. Quando queste ghiandole sono eccessivamente stimolate si accumula nel “dotto sebaceo” e lo ostruisce. Il sebo finisce poi per ristagnare provocando l’infiammazione, che è la causa principale della comparsa di comedoni (punti neri) e antiestetici foruncoli.
L’acne giovanile è un problema assai diffuso, che colpisce in particolare gli adolescenti, dai 14 ai 18 anni, ma può riguardare anche gli adulti. Esiste anche una forma di acne tardiva che colpisce le donne adulte, spesso a causa di sbalzi ormonali. La credenza popolare ha diffuso l’idea, non corrispondente a verità, che la scarsa igiene è una delle cause che provocano la comparsa dell’acne. In realtà detergere costantemente la pelle non serve a tenere lontano questo antiestetico problema della pelle.
E’ invece importante che chi ha una pelle grassa, per eliminare l’acne utilizzi prodotti specifici mattina e sera, meglio se consigliati da un dermatologo. Il fai da te, in questi casi, rischia di complicare le cose. Il fumo è considerato dagli esperti una concausa di alcune forme di acne, soprattutto quella che compare nelle donne adulte e che si manifesta con numerosi punti neri. Anche lo stress incide parecchio sulla comparsa dell’acne, che spesso fa capolino o aumenta in determinati periodo stressanti dal punto di vista psico-fisico.
Alcuni cosmetici per eliminare l’acne rischiano di ostruire, con il tempo, i follicoli della pelle, favorendo la comparsa di brufoli e punti neri. E’ quindi importante scegliere quelli giusti, adatti alla propria pelle e che non contengano sostanze chimiche. Esistono alimenti a rischio acne, che se consumati regolarmente, rischiano di stimolare l’azione di alcuni ormoni e l’ostruzione del dotto sebaceo. L’alimento più a rischio acne in assoluto è il latte scremato. Non è invece un alimento che favorisce l’acne il cioccolato, da sempre demonizzato come causa scatenante di brufoli e punti neri. Anche insaccati, patatine e simili sono stati “scagionati” rispetto all’accusa di favorire la comparsa dell’acne.
Un recente studio ha rivelato che non esiste una prova che colleghi il consumo di questi cibi con l’insorgere di tale problema. Attenzione anche all’esposizione solare: non è vero, infatti, che i raggi del sole asciugano la pelle acneica. I raggi ultravioletti rischiano di restringere progressivamente i follicoli piliferi, favorendo la formazione di punti neri e foruncoli. Bisogna quindi prendere il sole con le dovute precauzioni e utilizzando sempre la protezione adatta a proprio fototipo. L’asciugatura dei brufoli è un effetto soltanto iniziale, accentuato piuttosto dal benessere generale che si prova stando esposti al sole.