Conosci la dieta alcalina? Ti senti spesso con la pancia gonfia e hai qualche chilo in più che non riesci a smaltire? Oggi siamo abituati a mangiare cibi troppo acidi che mettono l’organismo in una condizione di squilibrio: da qui traggono origine ritenzione idrica, gonfiori, accumulo di tossine, ecc. Per ritrovare una forma scattante e ripristinare l’equilibrio messo in pericolo da un’alimentazione troppo “acida” puoi provare un regime alimentare che ribalti la situazione, la dieta alcalina.
Per misurare il grado di alcalinità o acidità presente nel corpo si fa riferimento al pH, un parametro chimico la cui scala numerica va da 0 a 14: ogni sostanza può essere acida (con un pH compreso tra 0 e 6,9), neutra (pH7) oppure alcalina (con un pH compreso tra 7,1 e 14). Per essere in salute, il nostro organismo deve raggiungere un equilibrio acido-base (omeostasi).
Per individuare il livello di acidità dell’organismo basta misurare il valore del pH presente nelle urine, utilizzando le strisce apposite che si vendono in farmacia. Per una misurazione più affidabile e corretta bisogna ripetere l’operazione più volte durante la giornata, in quanto il Ph oscilla: da più misurazioni se ne può ricavare una media.
Dopo aver terminato la dieta alcalina (che dura una settimana) il pH dovrebbe essere del tutto neutro oppure alcalino. La dieta alcalina proposta apporta circa 1.200 calorie al giorno: seguendola correttamente si possono perdere fino a due chili in una settimana.
Dieta Alcalina, lunedì:
Colazione: Caffè d’orzo o tè verde; un cucchiaino di marmellata o di miele; una fetta di pane di segale; un kiwi.
Spuntino: spremuta di agrumi.
Pranzo: risotto agli asparagi (60 g), insalata mista con sale, succo di limone, olio extra vergine di oliva.
Merenda: Macedonia fresca con succo di limone (150 g).
Cena: Insalata di spinacini; vellutata di verdure; 150 g di pesce al cartoccio; finocchi lessi gratinati con aromi a piacere e olio extravergine di oliva.
Dieta Alcalina, martedì:
Colazione: caffè d’orzo oppure tè verde; yogurt di soia con un cucchiaino di cereali integrali.
Spuntino: centrifugato di carote e mele.
Pranzo: 60-70 gr di pasta con pomodoro e basilico; insalata mista condita olio extravergine di oliva e succo di limone; verdure alla griglia; caffè d’orzo.
Merenda: 150 g di macedonia fresca con succo di limone.
Cena: insalata mista condita con succo di limone e olio extravergine di oliva, vellutata di zucchine con foglie di menta e cipolla; 150 gr di merluzzo al cartoccio.
Dieta Alcalina, mercoledì:
Colazione: un bicchiere di latte di soia oppure parzialmente scremato; caffè d’orzo; due cucchiai di cereali integrali.
Spuntino: un frutto.
Pranzo: 60 gr di pasta con broccoli al vapore o cavolfiore saltati in padella con olio extravergine di oliva, aglio, spezie; verdure gratinate al forno; sedano, cuore di lattuga, finocchi, carote, ravanelli in pinzimonio, conditi con olio, pepe nero, sale e succo di limone.
Merenda: un centrifugato di frutta e verdura o succo di pomodoro condito con limone e tabasco; un frutto.
Cena: una ciotola di insalata mista; vellutata di verdure; 120 gr di pollo o tacchino alla griglia; pera o mela, anche cotta.
Dieta Alcalina, giovedì:
Colazione: frullato con 150 ml di latte scremato o vegetale e una banana, caffè d’orzo.
Spuntino: un kiwi, tè verde.
Pranzo: Tabulè con 60 g di pomodorini, burgul, verdure a piacere, cipolla, menta e prezzemolo tritati; verdure cotte o crude condite con succo di limone e olio extravergine di oliva.
Merenda: mela o pera, una tisana.
Cena: frittata con spinaci lessi, un uovo intero e un albume; vellutata di verdure con basilico fresco o foglie di menta; radicchio e insalata belga al forno o alla griglia.
Dieta Alcalina, venerdì:
Colazione: tè verde o caffè d’orzo; una fetta biscottata con un cucchiaino di marmellata; una coppetta di ribes o mirtilli.
Spuntino: centrifugato di pera e finocchio.
Pranzo: insalata mista con pomodori, carote, due patate lesse, scagliette di tofu, olio extravergine di oliva.
Merenda: 250 gr di macedonia fresca.
Cena: insalata mista con succo di limone, olio extravergine di oliva, un pizzico di sale, minestra di verdure di stagione; 120 gr di fesa di tacchino o di manzo ai ferri con aromi.
Dieta Alcalina, sabato:
Colazione: un bicchiere di latte scremato; caffè d’orzo; due cucchiai di cereali integrali.
Spuntino: tisana oppure tè verde; una fetta di ananas al naturale.
Pranzo: minestra toscana con legumi, farro e verdure, verdure crude, una fetta di pane (30 gr).
Merenda: un centrifugato di verdura e frutta, un frutto a scelta.
Cena: 120 g di tagliata di manzo; 300 gr di verdure al vapore condite con olio extravergine di oliva; insalata mista con cavolo bianco, pomodorini, rucola; 150 gr di frutta.
Dieta Alcalina, domenica:
Colazione: caffè d’orzo oppure tè verde; un cucchiaino di miele, un kiwi; una fetta biscottata integrale.
Spuntino: centrifugato di verdura e frutta, frullato di limone e mela.
Pranzo: 60 g di pasta di mais con pomodorini, melanzane, basilico e olio; verdure gratinate con cipolle tritate, zucchine, capperi, peperoni a listarelle, condita con olio e aromi; insalata mista con lattuga, carote, pomodori, olio e succo di limone.
Merenda: succo di pomodoro condito con succo di limone e tabasco.
Cena: 150 gr di merluzzo al forno con succo di limone; spinaci lessi conditi con olio e succo di limone; insalata mista.