Hai paura che i chili accumulati durante i nove mesi di gravidanza possano provocare la formazione di cellulite nei punti critici del corpo? Vorresti avere la bacchetta magica per liberarti subito dagli odiosi cuscinetti adiposi che si depositano sulla pancia, sui glutei, nell’interno coscia? Vuoi eliminare la cellulite che ha fatto capolino durante la gravidanza e sapere quali sono i metodi più efficaci per farlo? Ti spiego quali mosse strategiche attuare per ritrovare una linea invidiabile
Cellulite Durante la Gravidanza:
Sappi però che la cellulite è un nemico ostile che non ammette distrazioni, quindi va attaccata a 360°, rivedendo in toto il proprio stile di vita e le abitudini alimentari. Sei abituata ad indossare indumenti stretti? I gambaletti, le calze autoreggenti, i jeans troppo attillati favoriscono la formazione di cellulite perché ostacolano la circolazione venosa, quindi meglio eliminarli dal guardaroba sia durante che dopo la gravidanza. Occhio anche alle scarpe con i tacchi alti, meglio optare per calzature che abbiano 3-4 cm di tacco, in modo da assecondare il ritorno del sangue verso il cuore.
Vietato mangiare cibi salati, sia durante che dopo la gravidanza, soprattutto se si è già predisposte al problema della ritenzione idrica. Per combattere la cellulite in gravidanza può essere utile ricorrere al Linfodrenaggio, una tecnica di massaggio molto efficace che aiuta appunto a drenare i liquidi che ristagnano nel corpo.
I cosmetici specifici per la cellulite possono essere utilizzati anche durante i nove mesi di gravidanza, però bada bene che non contengano estratti di alga, che potrebbero provocare disfunzioni alla tiroide. Le creme vanno applicate regolarmente al mattino e alla sera nei punti critici del corpo. Qualsiasi trattamento medico anti-cellulite (carbossiterapia, ultrasuoni, ecc.) può essere eseguito soltanto dopo il periodo di allattamento.
Oltre ai metodi naturali, per combattere la cellulite durante la gravidanza può essere efficace la tecnica della “micro terapia”, in grado di riattivare il processo di scioglimento dei grassi eliminando il gonfiore. Si tratta di un intervento non molto invasivo, quindi sicuro anche per una donna in dolce attesa.