Vuoi sapere qual è l’esercizio fisico più indicato per chi è in dolce attesa? Quali sono i consigli più utili da seguire per mantenersi in forma durante i nove mesi di gravidanza? Medici ed esperti sono concordi nel ritenere che l’esercizio migliore da eseguire in gravidanza è la camminata veloce, della durata di 20-50 minuti (a seconda del livello di allenamento personale). Questo esercizio potenzia le funzionalità dell’apparato cardio-vascolare e può essere praticato da tutte per mezz’ora al giorno, poiché non ha alcuna controindicazione.
Camminare è un esercizio facile, che non richiede accorgimenti particolari, ma in gravidanza è opportuno mettere in atto qualche precauzione. 1) Indossare scarpe ginniche comode che sostengano sia la pianta del piede che la caviglia; 2) Indossare capi di abbigliamento confortevoli e pratici; 3) Munirsi sempre di una bottiglietta di acqua, soprattutto in primavera e nei mesi estivi; 4) In qualsiasi stagione è consigliabile munirsi di crema solare per proteggere l’epidermide dai raggi del sole, ed anche di un cappello per proteggersi quando il caldo si fa particolarmente sentire; 5) Ricordarsi di camminare mantenendo una postura corretta, guardando sempre in avanti e tenendo il mento verso l’alto. Dal secondo trimestre in poi, con il pancione davanti, vi è il rischio di assumere una postura sbagliata; 6) Evitare strade sconnesse che potrebbero alterare l’equilibrio già precario del corpo, correre su strade frequentate preferendo le ore del mattino; 7) Non correre mai fino a perdere completamente il fiato, e fermarsi immediatamente nel caso in cui insorgano tali sintomi: giramenti di testa, difficoltà respiratorie, debolezza muscolare, dolori al petto, contrazioni, perdite emetiche vaginali o di liquido amniotico.
La camminata veloce va praticata preferibilmente in un parco, o all’aria aperta, perché così aumenta la sensazione di benessere psico-fisico della futura mamma, che si libera da ansie e preoccupazioni legate alla gravidanza. Praticare sport immerse nella natura aiuta a ritrovare se stesse, mettendo il corpo in sintonia con il ritmo della natura che ci circonda: quindi è un toccasana sia per la mamma che per il nascituro. Non lasciarti vincere dalla pigrizia o dalla paura dei piccoli disturbi della gravidanza (come per esempio, le nausee mattutine). Anzi, con la camminata quotidiana dovresti provare sollievo anche per questi problemi.
E’ importante camminare senza mai forzare la colonna vertebrale, respirando profondamente e tenendo le gambe ben radicate a terra. Deve trattarsi di una camminata leggera che non incida sulle articolazioni, e che non faccia soffrire le gambe e le ginocchia, già penalizzate dal peso del pancione. Vuoi un’alternativa divertente alla camminata veloce per rendere fluidi ed armoniosi i movimenti resi più lenti dal peso della pancia? Allora ti consiglio la danza orientale, che serve a sbloccare il bacino coinvolgendo i muscoli pelvici, quelli che saranno poi direttamente coinvolti al momento del parto.