L’appendice è a destra o a sinistra? Dalla forma simile a quella di un lombrico, è una parte dell’intestino crasso, la cui lunghezza è di circa 10 cm. Per la precisione, si trova nell’area inferiore dell’addome, sulla destra. Parecchi studiosi sono indecisi circa il funzionamento dell’appendice, c’è addirittura chi ritiene che sia inutile, quindi è possibile eliminarla senza alcuna conseguenza.
L’appendicite è un’infiammazione che colpisce questa zona, ed è una patologia molto diffusa, visto che soltanto nel nostro Paese si contano sui sessantamila interventi all’anno! Stando alle statistiche, l’appendicite colpisce soprattutto gi uomini con età compresa tra i dieci e i trenta anni.
L’appendicite si manifesta con un gonfiore localizzato nella zona addominale dove si trova l’appendice. I sintomi di tale infezione sono: nausea, inappetenza, dolore addominale, vomito, incapacità di espellere gas, stitichezza o diarrea, gonfiore addominale e un po’ di febbre, ostruzione e aderenza intestinale, patologie infiammatorie pelviche.
L’infiammazione generalmente esplode in poche ore, e richiede l’intervento tempestivo del medico, che a seconda della gravità prescrive la cura o l’intervento vero e proprio. Pare infatti che l’unico modo per curarla definitivamente sia quello di asportarla con una operazione chirurgica. Le cause che provocano l’infezione all’appendice possono essere: presenza di parassiti e feci, noccioli o corpi estranei, crescita anomala del tessuto linfatico, tumori.
Se l’appendicite non viene diagnosticata e curata tempestivamente, può degenerare in peritonite. Il medico può effettuare subito una diagnosi tramite visita medica, provvedendo a localizzare il dolore e capire la sua intensità. In particolare, il dottore esercita una leggera pressione sulla parte addominale interessata, per capire dalle reazioni del paziente se si tratta di un’infiammazione di questo tipo. Per avere sicurezza circa la diagnosi, si può accompagnare la visita medica (che già dovrebbe essere esaustiva) alle analisi del sangue.
L’intervento chirurgico per rimuovere l’infezione all’appendice viene chiamato appendicectomia, e oggi viene effettuato in due modi: o attraverso laparotomia (rimozione dell’appendice con una incisione), oppure in modalità video-laparo- appendicectomia (che prevede incisioni molto più piccole).
Alcune ricerche dimostrano che è possibile guarire anche senza ricorrere all’intervento chirurgico. La terapia, in questo caso, prevede l’uso di medicinali antibiotici ed una dieta povera di fibre e leggera, oltre che ricca di liquidi.