Comprare medicinali sul web può rivelarsi molto rischioso. Esistono infatti dei veri e propri “siti truffa” che vendono farmaci contraffatti e nocivi, oppure assolutamente inutili (come quelli denominati “lifestyle”: anabolizzanti, dimagranti, contro l’impotenza). Nel 2010 appena trascorso sono state sequestrate dai NAS ben 350.000 compresse e fiale contraffatte.
Il Ministero della Salute, insieme al Comando Carabinieri e l’Agenzia italiana del farmaco ha lanciato la campagna di informazione intitolata: “Farmaci contraffatti: evitarli è facile”, con l’obiettivo di informare i consumatori sui rischi legati all’acquisto di medicinali effettuato tramite Internet, e su come difendersi da eventuali truffe in questo campo.
Collegandosi al sito www.impactitalia.gov.it si possono rivolgere domande agli esperti e segnalare sistuazioni sospette. L’informazione corretta è sempre il primo passo per potersi difendere nel modo migliore dai tentativi di truffa che riguardano la nostra salute. I siti che vendono medicinali promettono consegne rapide e sconti ragguardevoli: in genere tutte le farmacie on-line sono un bluff, ovvero sono attività illegali. Si rischia di acquistare farmaci inefficaci o nocivi, oppure che dopo aver pagato, queste farmacie non spediscano affatto ciò che è stato comprato. Dietro queste farmacie on-line si celano spesso dei pirati informatici che adottano il c.d. “phishing”: rubano i dati sensibili di chi accede al sito, oppure quelli riguardanti l’identità personale e il numero della carta di credito. Spesso questi siti vengono gestiti da server esteri (di Paesi quali l’India e la Cina), quindi diventa pressochè impossibile capire da dove arriva il prodotto acquistato.
Tra i prodotti più cercati dai navigatori sul web ci sono gli “integratori”: compresse, beveroni, tisane spesso contengono miscugli non controllati, quindi potenzialmente pericolosi per la salute. Questi prodotti non dovrebbero mai essere acquistati con leggerezza, soprattutto on-line, poiché si rischiano effetti collaterali anche piuttosto seri. Se volete saperne di più sull’argomento vi consiglio di leggere “Farmaci contraffatti” scritto da Domenico Di Giorgio (edizioni “Tecniche nuove”): una guida utile per imparare a difendersi da tutti i “pirati del farmaco”.
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