Ciao, oggi parliamo di come si fanno i massaggi. Ce ne sono di tanti tipi: estetici, rilassanti, orientali, esotici, a seconda dei gusti e delle esigenze di ognuno. Naturalmente i massaggi si basano su manualità diverse che bisogna apprendere per poter mettere in pratica efficacemente. Fare massaggi è un’arte che si impara con applicazione e impegno.
Non è necessario essere massaggiatori/trici professionisti o avere un certificato per poter fare massaggi efficaci. Amiche, che ne dite di provare con il vostro partner? Dedicategli un’ora di massaggio rilassante, di sicuro ve ne sarà grato. Regalare un massaggio è un dono gradito e sempre più diffuso, perché significa offrire un momento di benessere alle persone che amiamo.
Prima di cominciare, è importante creare la giusta atmosfera nella stanza in cui intendete fare il massaggio: diffondete un po’ di profumo nell’ambiente con oli essenziali o incensi, scegliete una musica rilassante, spegnete le luci e accendete una lampada non diretta che emani una luce soffusa. Spegnete televisione e cellulari, isolate la stanza da qualsiasi rumore sterno che possa disturbarvi. I massaggi consistono nel susseguirsi di diverse manipolazioni: frizioni, impastamenti, sfioramenti.
In genere si comincia a massaggiare dal basso verso l’alto, possibilmente senza alcuna interruzione. Ci si sofferma su una zona del corpo alla volta: piede, polpaccio, coscia, glutei. Poi si sale verso la parte superiore del corpo, alle braccia e alla schiena. Questa zona è una di quelle che richiedono maggiore attenzione, perché qui si concentrano le tensioni e le contratture. La testa e le tempie si massaggiano per ultime, con movimenti delicati e circolari, dall’interno all’esterno.
Come si fanno i massaggi: lo sfioramento è una manovra delicata ma decisa, che si esegue assecondando la direzione del flusso sanguigno e delle fibre muscolari. La frizione è una manovra più energica perché permette di arrivare in profondità. L’impastamento si esegue con entrambe le mani e agiscono sul tessuto muscolare, rilassandolo e distendendolo con movimenti alternati.
Sulle gambe si esercita una pressione dalla parte bassa verso l’alto, mentre sulla schiena ci si sofferma scendendo più volte e producendo una distensione della colonna vertebrale. Sulla schiena si possono eseguire diverse manualità, utilizzando le nocche delle mani e ruotando i polsi.
Il massaggio non deve essere eseguito quando il soggetto ha delle infiammazioni in corso. Il massaggio rilassante, utilizzando manualità più delicate, agisce anche sull’aspetto psicologico. La persona si rilassa lasciandosi andare al tocco leggero delle mani del massaggiatore.
Dall’Oriente arrivano diverse tipologie di massaggio, come quello ayurvedico. Basato sull’antica disciplina ayurvedica, questo massaggio mira a riequilibrare il corpo e la mente, agendo per la precisione sul dosha (costituzione fisica) del soggetto. Il massaggio tailandese, lo stone massage, il massaggio linfodrenante sono altri massaggi che hanno un effetto estetico e tonificante sulle parti del corpo che hanno bisogno di maggiore cura ed attenzione: cosce, glutei, addome.