Ciao a tutti. In questo post parliamo di herpes genitale, una della malattie sessualmente trasmesse più comuni. Volete sapere quali sono i sintomi e le caratteristiche di questa malattia virale? Cercherò di essere il più possibile esaustiva e dettagliata sull’argomento: naturalmente aspetto i vostri commenti!
L’herpes genitale è parecchio diffusa, pare che in America una persona su cinque contrae l’infezione, e solitamente si tratta di donne. Pur essendo un virus abbastanza comune, molte delle persone che lo hanno contratto non lo sanno, quindi trascurano i sintomi nel tempo, aumentando così il rischio di conseguenze e complicazioni.
L’herpes genitale è provocato dal virus “herpes simplex”, che può colpire sia le mucose della bocca, che quelle dei genitali.
La manifestazione dei sintomi si ha in genere dopo due settimane dal contagio, e può durare anche parecchi giorni, preceduta da dolori muscolari, formicolio e prurito. I sintomi che caratterizzano tale malattia virale sono: comparsa di vesciche e bolle (come quelle che compaiono sulla bocca) che si localizzano nell’area rettale e genitale, sulle cosce o sulle natiche, arrossamento, eruzioni cutanee, piccole vescicole, desquamazione della pelle, screpolature sulla cute. In particolare le vesciche dopo un po’ di tempo si rompono, e le ulcerazioni che ne derivano impiegano circa dieci giorni per guarire del tutto.
La comparsa di herpes genitale può essere accompagnata da altri disturbi come difficoltà e dolore nell’urinare, dolori muscolari, mal di testa, febbre, ghiandole della zona inguinale gonfie, perdite urinarie.
Se la prima manifestazione di herpes genitale è piuttosto blanda, anche le successive saranno probabilmente molto leggere. In molti soggetti, infatti, il virus si ripresenta più volte durante l’anno (circa quattro), ma le ricadute in genere tendono ad essere più lievi e a diradarsi con il passare del tempo.
Il virus può restare latente anche per molti anni, addirittura per tutta la vita, senza mai manifestarsi, ma pur tuttavia restando presente in alcune zone del corpo come vagina, pene, bocca, anche se in modeste quantità. Nella c.d. “fase asintomatica”, anche se non vi sono sintomi e i soggetti non sanno di aver contratto l’infezione, il virus può trasmettersi attraverso i rapporti sessuali.
L’herpes genitale può trasmettersi, oltre che con un rapporto sessuale dove uno dei partner sia infetto, anche attraverso lo sfregamento delle mucose ed il sesso orale. Raramente il contagio di tale malattia virale avviene tramite il contatto di oggetti come la vasca da bagno o il water.
L’herpes genitale, essendo una malattia trasmissibile sessualmente, può esporre ad un maggior rischio di contagio dell’HIV, a causa delle lacerazioni e delle piaghe che favoriscono questo tipo di contagio.
In alcuni casi, la diagnosi dell’herpes genitale può essere effettuata tramite un test di laboratorio con l’ausilio di un tampone diagnostico adatto per l’uso. Gli esami del sangue non sono invece altrettanto efficaci.
Pur non esistendo una cura specifica per l’herpes genitale, in genere il medico prescrive dei farmaci antivirali che, assunti quotidianamente, permettono di combattere i sintomi e nello stesso tempo prevenire le ricadute.