Durante i giorni dell’ovulazione avverti un dolore localizzato alle ovaie e altri sintomi fastidiosi? Molte donne soffrono di ovulazione dolorosa, che si manifesta con crampi e dolori alle ovaie di intensità pari o maggiore rispetto a quella che si prova in genere durante il ciclo mestruale. L’ovulazione, che avviene a metà del ciclo, non sempre può essere determinata con esattezza, soprattutto se questo non è regolare. Se in genere questa fase del ciclo è caratterizzata da dolori al basso ventre e fitte al fianco, che durano circa due giorni e sono sopportabili, chi soffre di ovulazione dolorosa potrebbe avvertire anche un fastidioso bruciore al colon.
Da cosa dipende l’ovulazione dolorosa? Partendo dal presupposto che questa può essere episodica oppure abituale, i fattori che la determinano sono:
1) scarsa o inesistente apertura dell’ovaia;
2) rigonfiamento dei follicoli all’interno delle ovaie, prima dell’ovulazione vera e propria;
3) irritazioni addominali di varia natura;
4) legamenti alle ovaie o contrazioni muscolari dovute ad un aumento di livello di alcuni ormoni (come la prostaglandine F2-alpha). Le donne più fortunate (poche per la verità) non avvertono alcun disturbo fisico durante l’ovulazione, ma solo sintomi generici come l’aumento del desiderio sessuale e la voglia di mangiare dolci.
Rimedi per l’ovulazione dolorosa:
Per combattere il dolore ei fastidi legati all’ovulazione dolorosa esistono rimedi omeopatici molto efficaci e privi di controindicazioni, che si trovano in erboristeria e in alcune farmacie. Il magnesio (da acquistare in pasticche o bustine) aiuta a rilassare i muscoli e a diminuire l’intensità delle contrazioni. Il “cedro bianco” è un rimedio naturale da utilizzare sotto forma di infuso o tintura; in farmacia si può trovare “Colocynthys 9 CH”, ottimo per lenire i sintomi dell’ovulazione dolorosa (la posologia è di cinque granuli ogni cinque ore).
Durante l’ovulazione è necessario tenere d’occhio l’alimentazione, evitando i cibi a base di lievito (merendine, focacce, pizza, ecc.) e latticini. Se il dolore è costante e ripetuto ogni mese, è utile effettuare una visita specialistica, durante la quale forse si deciderà l’uso della pillola anticoncezionale.