L’agopuntura è un’antichissima tecnica della medicina cinese che si rivela efficace in moltissimi casi, tra cui anche l’insonnia, nelle sue diverse manifestazioni, difficoltà iniziale a prendere sonno, frequenti risvegli durante la notte, risvegli definitivi prima dell’alba.
L’insonnia è un problema abbastanza diffuso. Secondo recenti studi sull’argomento, sono le donne ad esserne più colpite. Ma i rimedi esistono, e per chi predilige un approccio naturale, l’agopuntura è senz’altro un metodo privo di effetti collaterali e i cui risultati sono già visibili dopo poche sedute.
Per chi non conosce l’agopuntura, dobbiamo spiegare che questo metodo millenario prevede il posizionamento di aghi molto sottili in alcuni specifici punti del corpo. Questi punti sono anche chiamati “meridiani“, all’interno dei quali scorre l’energia che viene catalizzata dagli aghi. Per combattere il problema dell’insonnia, è necessario ripristinare armonia tra le energie del giorno (yang) e quelle della notte (yin).
Lo si fa appunto stimolando i punti corrispondenti ai meridiani, ovvero le zone del in cui convoglia il flusso energetico che attraversa il nostro corpo. Gli aghi vengono posizionati e lasciati per 20/30 minuti. Se si tratta di un’insonnia episodica e leggera, potrebbe bastare anche una sola seduta. Se invece il problema è più grave e persistente, allora si consigliano circa 10 sedute.
Oltre ai trattamenti di agopuntura, che assicurano risultati soddisfacenti dopo poche sedute, è bene seguire alcune regole e buone abitudini per favorire un sonno ristoratore.