Hai mai provato la dieta paleolitica detta Paleo Diet?
Mangiare come facevano i nostri antenati, gli uomini dell’età della pietra: secondo Loren Cordain, l’ideatore della “Paleo Diet”, è possibile anche nell’epoca moderna, anzi il nutrizionista americano ritiene che questo è il regime alimentare ideale se si ha intenzione di mantenere il peso forma senza accumulare chili di troppo.
Loren Cordain è docente di Nutrizione alla Colorado States University, e nel suo libro “Paleo Diet” spiega in maniera dettagliata questo regime iperproteico basato sul consumo di carne, uova, pesce, verdure ed erbe selvatiche che crescono spontanee. Nella “Paleo Diet” si possono mangiare i semi oleosi (mandorle, noci, nocciole, pinoli, pistacchi, semi di papavero, zucca o lino), e la frutta che pende dagli alberi, come la mela.
Da eliminare invece sia i cereali che il grano (che gli uomini preistorici non coltivavano), e che il dottor Cordai considera tra i responsabili dell’obesità. Il modello alimentare cui fa riferimento la Paleo Diet è proprio quello dei cavernicoli, abituati ad andare a caccia con le armi appuntite per uccidere gli animali.
I cibi NO e quelli SI con la dieta paleolitica (Paleo Diet)!
Secondo la Paleo Diet gli alimenti da preferire sono: le uova (da cucinare sode, strapazzate, all’occhio di bue), la carne rossa (compresa la cacciagione) e pesce di ogni tipo, olio di oliva (da utilizzare come condimento alternato a quello di semi di lino di noci, ricchi di grassi monoinsaturi e polinsaturi), cioccolato fondente (è concesso solo un quadretto di cioccolato al giorno, che contenga almeno il 75% di cacao puro, da mangiare quando la voglia di dolce si fa irresistibile), frutta e verdura (vanno consumate seguendo le quantità previste dalle varie fasi della Paleo Diet: ogni tipologia è concessa, purchè non si superi un chilo al giorno). Gli alimenti da evitare nella Paleo Diet sono invece: i legumi (secondo Cordain tutti i tipi di legumi indeboliscono il sistema immunitario perché contengono troppa aria e sono pesanti), i cereali: secondo l’ideatore di questa dieta tutti i cereali aprono la strada alle malattie cardiovascolari, accelerando il processo di invecchiamento. Quindi, oltre a non essere necessari, sono dannosi per l’organismo; i cibi conservati, surgelati, prodotti industrialmente contengono gli oli idrogenati che fanno aumentare il livello di colesterolo e induriscono le arterie; i latticini: questi alimenti derivati dal latte provocano una riduzione degli ormoni tiroidei e apportano le aflatossine, sostanze che fanno male all’organismo; le bevande gassate: sono da evitare anche i succhi di frutta, pieni di zuccheri e acido fosforico, entrambi dannosi per la salute.
I primi sette giorni della dieta paleolitica (Paleo Diet).
Questo è lo schema da seguire per la prima settimana, da continuare per altri trenta giorni.
Lunedì
Colazione: 2-4 uova in camicia, un frutto o frutti di bosco, mandorle;
Pranzo: insalata di pollo;
Spuntino: 60 g di pollo, qualche fetta di avocado, una mela;
Cena: fagioli tostati, salmone alla griglia, insalata.
Martedì
Colazione: salmone affumicato (o quello che avanza del giorno prima), noci, breaola;
Pranzo: pomodori, insalata, cipolle o latro condimento, 1-2 hamburger, mandorle, un’arancia
Spuntino: roast-beef, bresaola, oppure arrosto di tacchino a fette, noci di macadamia;
Cena: broccoli al vapore, insalata, pollo allo spiedo.
Mercoledì
Colazione: pollo condito con la salsa, mezzo avocado;
Pranzo: insalata con cavolo e tonno;
Spuntino: lo stesso;
Cena: insalata di zucchine, stufato di maiale, prezzemolo e cavolfiore.
Giovedì
Colazione: qualche fetta di prosciutto, 2-3 uova strapazzate, un frutto;
Pranzo: avanzi di stufato di maiale;
Spuntino: mandorle, due uova sode;
Cena: verdure condite con aceto balsamico, bocconcino di manzo saltati.
Venerdì
Colazione: bresaola o prosciutto, roast-beef, fette di cocco fresco;
Pranzo: 300 g di gamberi conditi con passata di pomodoro, olio e succo di limone;
Spuntino: 60 g di pollo, una mela;
Cena: tacchino o pollo agli aromi, insalata.
Sabato
Colazione: petto di pollo alla griglia, una mela al forno;
Pranzo: 200 g di broccoli al vapore, 150 g di arrosto di tacchino condito con olio di oliva;
Spuntino: carote piccole, mandorle, 60-80 g di tacchino;
Cena: lombata di maiale, verdura all’indiana, insalata condita con olio.
Domenica
Colazione: omelette con cannella e patate;
Pranzo: 200 g di broccoli al vapore, hamburger di agnello o tacchino, lattuga, pomodori, fragole;
Spuntino: tacchino, avocado;
Cena: asparagi al forno, pesce di mare, frutti di bosco conditi con aceto balsamico.
Opinioni della dieta paleolitica (Paleo Diet):
Le opinioni circa questa dieta paleolitica detta paleo diet sono discordanti tra loro, non tutti i nutrizionisti sono d’accordo su questo regime alimentare “primitivo”, in quanto sono cambiate le condizioni fisiche e psicologiche degli individui rispetto agli antenati. Inoltre bisogna stare attenti a non seguire una dieta troppo proteica perché i rischi alla salute sono notevoli (consumare troppa carne fa male, e su questo siamo tutti concordi), ci si può intossicare senza riuscire a raggiungere l’obiettivo ultimo, cioè perdere peso.