Il tunnel carpale si trova nella zona del polso, si tratta di un canale costituito dalle ossa carpali, sulle quali passa il legamento del carpo, un agglomerato fibroso che va ad inserirsi nella mano. Attraverso questo tunnel passano le terminazioni nervose, i tendini e le strutture vascolari, ecco perché si tratta di una zona delicata e sottoposta a traumi e compressioni varie.
La sindrome del tunnel carpale è un disturbo provocato dalla pressione del nervo che passa tramite il tunnel diretto appunto verso il polso. Il dolore che si prova, e che può essere anche molto intenso, si irradia dal polso al braccio, accompagnato da intorpidimento e formicolio della parte. Questa neuropatia è stata riscontrata in concomitanza con l’espletamento di attività professionali che richiedono l’utilizzo del computer per lungo tempo 8sindrome del tunnel carpale per il mouse), oppure altri tipi di lavori che prevedono movimenti forzati e ripetuti della mano, come per esempio gli operai addetti alle catene di montaggio.
Nella maggior parte delle persone il disturbo è congenito, ossia il tunnel carpale è di dimensioni ridotte rispetto alla norma. Vi sono poi altre cause scatenanti di tale sindrome, quali l’artrite reumatoide, l’ipotiroidismo, l’iperattività della ghiandola ipofisaria, la presenza di cisti o tumore all’interno del tunnel carpale, la ritenzione idrica che si verifica in menopausa o durante la gravidanza. In altre circostanze, invece, non si riesce ad individuarne la causa.
Pare che le donne siano più soggette a tale disturbo rispetto agli uomini, a causa della loro costituzione fisica. Sono anche maggiormente esposti alla sindrome del tunnel carpale gli individui che soffrono di problemi di metabolismo o ammalati di diabete, poiché queste patologie colpiscono i nervi, indebolendoli. Per individuare i sintomi della sindrome del tunnel carpale i medici ricorrono al “Test di Phalen” e al “Test di Tinel”.
In alcuni casi può essere utile, al fine di formulare una diagnosi più corretta, il ricorso a specifici test elettrodiagnostici, come l’elettromiografia. Per alleviare gonfiore e dolore al polso il medico può prescrivere analgesici di uso comune (Aspirina, Nurofen, Moment, Buscofen, ecc.). Alcuni studi hanno evidenziato che la vitamina B6 aiuta ad eliminare i disturbi legati alla sindrome del tunnel carpale.
Le tecniche chiropratiche e qualche seduta di agopuntura si sono rivelate efficaci come terapie alternative a quelle tradizionali. Se i sintomi persistono per più di sei mesi, forse può essere necessario l’intervento chirurgico. Naturalmente è il medico che consiglia tenendo conto della gravità della situazione.