L’omeopatia è una disciplina naturale che, attraverso l’uso di medicinali di origine vegetale, animale o minerale, aiuta a combattere diverse tipologie di disturbi fisici, quindi è efficace anche contro il virus influenzale.
Il medicinale omeopatico più indicato per curare la sindrome influenzale si chiama Anas barbariae 200 K, un estratto a base di fegato e cuore di anatra. E’ disponibile sotto forma di globuli, in tubetti monodose da prendere una volta alla settimana, dall’autunno fino al mese di Marzo.
Questo rimedio omeopatico va assunto al manifestarsi dei primi sintomi, per bloccare sul nascere l’evoluzione dell’influenza. In caso di congestione nasale, si consiglia Allium cepa 5 CH; se invece compare il mal di gola associato a febbre può essere efficace il rimedio Belladonna 5 CH: il dosaggio da prendere è di 5 granuli ogni 2-3 ore.
La fitoterapia è una branca della medicina alternativa che sfrutta le proprietà curative dei principi attivi contenuti in alcune piante particolari. Sono parecchie le piante che possono essere utili per debellare i virus di stagione. Tra queste, le più indicate sono l’uncaria tormentosa e l’echinacea angustifolia: entrambe agiscono sul sistema di difesa dell’organismo per rafforzarlo. Circa il dosaggio, vanno bene 30 gocce di tintura madre di echinacea angustifolia diluite in mezzo bicchiere di acqua al mattino appena svegli, per circa due mesi. Le stesse modalità e identico dosaggio valgono per l’uncaria tormentosa, da prendere nei due mesi successivi.I rimedi sono più efficaci se vengono presi al comparire dei primi sintomi.
Poiché le cure a base di piante possono avere controindicazioni, effetti collaterali e rischio di interazione con altri farmaci o alimenti, è sempre consigliabile chiedere consiglio al farmacista omeopata o al medico circa modalità di assunzione e dosaggio. Questo è necessario soprattutto per persone che hanno delle patologie croniche, per i bambini, e le donne incinta o in stato di allattamento.
Una branca specifica della fitoterapia è la gemmoterapia, che utilizza le gemme, ossia le parti più tenere e giovani della pianta. Qui si concentrano i principi attivi che caratterizzano la pianta nelle sue qualità. Contro i sintomi influenzali e parainfluenzali può essere efficace il macerato glicerico di Ribes nigrum. La posologia prevede 50 gocce diluite in mezzo bicchiere di acqua, appena ci si sveglia al mattino.
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