Per aumentare le difese immunitarie dell’organismo gli esperti consigliano un ciclo di tre mesi, ma le persone più vulnerabili e cagionevoli possono prolungare la cura anche per più tempo (questo vale, per esempio, se si soffre di faringiti e bronchiti ricorrenti). La prevenzione naturale crea una barriera contro batteri e virus, inquinamento e sbalzi di temperatura. Se anche dovesse capitare di ammalarsi, la durata e l’intensità sono sicuramente minori rispetto ad una persona che non ha assunto rimedi naturali. La medicina naturale mira a rendere l’organismo più forte per affrontare l’inverno, mentre la medicina tradizionale in ambito preventivo non fa altro che prescrivere la vaccinazione contro l’influenza stagionale.
Fitoterapia immunostimolante
Ci sono alcuni rimedi naturali in grado di preparare l’organismo a difendersi dalle aggressioni autunnali e dei primi freddi. L’echinacea, già conosciuta ed apprezzata dai Pellerossa per allontanare gli animali pericolosi e curare le ferite, è un ottimo immunostimolante. Secondo alcuni studi recenti, l’echinacea ha il potere di aumentare i globuli bianchi, che a loro volta ci difendono da batteri, agenti esterni e virus. Anche la propoli possiede spiccate proprietà difensive. In più, è ricca di antiossidanti (oligoelementi e vitamine).
L’acerola e la rosa canina sono piante ricche di vitamina C, in grado di debellare i radicali liberi che si accumulano quando l’organismo viene a contatto con germi e batteri. Si consiglia di assumere le tinture madri, nella misura di 20-30 gocce per tre volte al giorno, diluite in poca acqua, lontano dai pasti. La cura va proseguita per tre mesi.
Altro rimedio efficace per rinforzare le difese immunitarie è il tè verde, ricco di sostanze antiossidanti che eliminano i radicali liberi dall’organismo. E’ consigliabile bere un infuso di questa specie di tè al mattino a digiuno e poi più volte durante la giornata, fino ad un massimo di tre tazze. Anche la papaia fermentata è un efficace immunostimolante, ed è ricca di preziose vitamine A e C. Si consiglia un ciclo di due-tre mesi, poi dopo l’intervallo di un mese di può eventualmente ripetere il trattamento per altri tre mesi.
Difesa dell’apparato digestivo
Anche lo stomaco va protetto da virus e gastroenteriti che colpiscono spesso durante l’autunno e i mesi invernali. L’aloe e l’uncaria tomentosa sono piante con spiccate proprietà difensive soprattutto sull’apparato digerente. E’ stato dimostrato che l’uncaria rafforza il sistema immunitario e favorisce un maggior equilibrio della flora microbica intestinale. Mantenere una flora microbica sana è il primo passo per evitare gastroenteriti virali e altre patologie infettive. L’uncaria tomentosa si vende sia in sciroppo, che in capsule. L’aloe è un potente immunostimolante ricco di antiossidanti, e si trova in commercio allo stato liquido. Sia l’uno che l’altro rimedio vanno assunti per un mese, per una/due volte durante il giorno, sempre lontano dai pasti.
Tisane depurative
Le tisane aiutano il fegato e i reni a depurarsi dalle tossine e scorie accumulate durante i mesi estivi. Vi consiglio una miscela a base di carciofo, radici essiccate di bardana, parietaria e tarassaco, da bere come decotto. Mettete un cucchiaio del preparato in una tazza di acqua bollente, lasciate bollire per circa 10 minuti e poi fate riposare per altri 10 minuti. Bevete questa tisana senza aggiungere zucchero, al mattino, a digiuno, per almeno una settimana.