Il periodo dell’ infanzia oltre ad essere il pù bello per i genitori comporta però alcune attenzioni alle quali bisogna essere sempre pronti e attenti. Ci riferiamo alle malattie legate all’infanzia. In questo articolo cercheremo di spiegarvi quali sono le più comuni e soprattutto come arginarle.
Asma: malattia polmonare caratterizzata da ostruzione reversibile, delle vie aeree, spontaneamente o dopo terapia; con infiammazione delle vie respiratorie e iperattività delle strutture bronchiali a svariati stimoli. molte situazioni possono provocare o aggravare un attacco d’asma. Molti asmatici sono allergici e l’esposizione all’allergene fa scatenare un attacco d’asma. Nel bambino che presenta attacchi poco frequenti il trattamento sarà intermittente (il farmaco è assunto solo durante l’attacco) nei casi di asma persistente/intermittente il trattamento sarà più continuo.
Per la cura dell’asma, il medico si avvale di farmaci broncodilatatori, steroidi (cortisonici), chetotifene, sodio cromoglicato, sodio nedocromile e a volte aminofillinici, con preparati da assumere per via inalatoria (preferibili) con aerosol dosato, inalazione di polvere, nebulizzazione o per via orale, il tipo di somministrazione è legato all’età del bambino e alle sue necessità terapeutiche.
Congiuntivite: La congiuntivite è una comune malattia dell’infanzia, può essere di origine infettiva, allergica da tossine o da malattie sistemiche. La terapia si avvale di farmaci antiallergici.
Febbre: La febbre è un aumento della temperatura corporea dovuta al rialzo del punto di equilibrio del termostato ipotalamico che nella specie umana è stabilito attorno ai 37°C. e attorno ai 36°C nella temperatura ascellare, inferiore di un grado rispetto a quella centrale ipotalamica. La terapia antifebbrile è sicuramente utile in pazienti ad alto rischio (con malattie cardiopolmonari, malattie metaboliche, malattie immunologiche o a rischio per convulsioni febbrili).
Tonsillite: il mal di gola è frequente in bambini di qualsiasi età ed è spesso associato ad altre malattie come il raffreddore o l’influenza; nella maggior parte dei casi il disturbo si risolve scomparendo in alcuni giorni. Quando ad essere colpite sono le tonsille il dolore alla gola è più forte e può rivelare una infezione che richiede un trattamento farmacologico anche di tipo antibiotico. Cosa si può fare?
Misurate la temperatura al bambino e in caso di febbre somministrate la dose consigliata di paracetamolo per farla calare.
Somministrare molti liquidi freschi e cibi liquidi o semiliquidi.
Contattare il pediatra che visiterà il bambino, esaminando la gola. Se necessario il medico potrà eseguire un tampone faringeo per la ricerca dei batteri responsabili dell’infezione che sarà curata quindi con l’antibiotico.