Saponi e detergenti per l’igiene della casa sono rischiosi per la nostra salute. In commercio c’è una vasta gamma di prodotti da poter scegliere, profumati e non, sbiancanti o arricchiti di proteine, con cera d’api, con o senza risciacquo. E’ importante però leggere bene le etichette per capire cosa contengono, e quindi se possono nuocere alla salute. Le modalità di uso e le precauzioni da adottare sono elementi da non trascurare assolutamente.
Anche nella scelta dei detergenti per la casa spesso ci si lascia abbagliare dall’offerta, dalla confezione, dal profumo, senza badare a ciò che conta di più: la nostra salute. Alla ricerca del detersivo “miracoloso” che pulisce a fondo lasciando un meraviglioso profumo in giro, dimentichiamo di considerare tutte le informazioni relative al prodotto. Oltre come ottenere risultati migliori nel lavaggio, come limitare il consumo di acqua e lo spreco, come limitare i rischi per l’ambiente.
Le casalinghe e chi effettua pulizie domestiche per lavoro devono essere particolarmente cauti nell’utilizzare questi prodotti, e soprattutto conoscere le precauzioni da adottare. Le sostanze irritanti contenute nei detersivi possono provocare irritazioni ai bronchi e ai polmoni, a lungo andare. Secondo una ricerca effettuata poco tempo fa, le donne in gravidanza che si espongono agli agenti chimici contenuti in tali prodotti di igiene domestica incrementano del 41% la probabilità che i loro figli si ammalino di asma, dopo il settimo anno di vita.
Inoltre nelle donne casalinghe, impegnate quotidianamente nelle faccende domestiche, sono stati riscontrati maggiori episodi di asma e altri problemi respiratori, rispetto a quelle che non si dedicano alle pulizie di casa in modo continuo e sistematico.
I motivi di ciò risiederebbero proprio nei composti chimici presenti nei detersivi e nei prodotti di igiene domestica. Per ovviare a questi inconvenienti, da qualche anno sono stati messi in commercio i detersivi “ipoallergenici”, la cui formulazione tiene conto della pelle e della salute in generale. Le materie prime utilizzate sono diverse da quelle che si impiegano di solito, e si utilizzano soluzioni liquide ecologiche, biodegradabili che hanno un basso impatto ambientale. L’etichetta aiuta a capire quali sono gli ingredienti contenuti nei prodotti.
Nei detersivi che contengono agenti chimici rischiosi per la salute, la legge ha stabilito che la confezione riporti delle informazioni aggiuntive. La pericolosità di un prodotto viene espressa con diciture standard e simboli ben evidenziati. Se si verificano segnali allarmanti come dermatiti, nausea, dolori addominali, vomito, difficoltà respiratorie, probabilmente si tratta di una reazione del corpo agli agenti chimici contenuti in determinati prodotti. Non perdete tempo e consultate subito un medico.