Continua il nostro “viaggio” alla scoperta degli ingredienti contenuti nel dentifricio
La saccarina è la sostanza più usata per dolcificare il dentifricio, anch’essa considerata potenzialmente cancerogena, ma gli studi sono controversi circa le dosi di ingestione ammesse.
I fosfati (la cui sigla Inci è phoshate) continuano ad essere impiegati nel dentifricio, mentre sono stati eliminati dai detergenti casalinghi, in quanto si è scoperto che contribuiscono alla formazione di alcuni tipi di alghe. La funzione dei fosfati nel dentifricio è quella di prevenire il tartaro e conservare più a lungo il prodotto. Non risultano dannosi, ma solo se utilizzati in dosi limitate.
Il sodium lauryl sulfate è un tensioattivo schiumogeno irritante e aggressivo per le mucose. Addirittura viene usato per sgrassare e sverniciare i motori, proprio per il suo potere sgrassante. Un uso prolungato di questa sostanza può causare ulcere nella bocca.
L’aroma è una sostanza sintetica e quindi potenzialmente tossica, contenuta nel dentifricio. Ma gli studi su questo ingrediente sono ancora poco numerosi. Il dentifricio contiene anche una serie di conservanti. Quelli più pericolosi sono i cessori di formaldeide, che appunto rilasciano formaldeide.
Quest’ultima è considerata una sostanza cancerogena. Anche altri conservanti (come i battericidi) sono sospettati di essere cancerogeni.
Il PEG (Polyethylene glicol) è una sigla che comprende i polimeri sintetici, che fungono da umettanti per il dentifricio. Sono di origine petrolchimica e contengono una sostanza con possibile effetto cancerogeno, che è il diossano.
Vogliamo ovviare a questi inconvenienti, ed essere sicuri del dentifricio che usiamo? Una soluzione c’è, ed è quella di usare i dentifrici bio-ecologici, in vendita nelle erboristerie e nei negozi di prodotti naturali. Un dentifricio bioecologico non contiene il fluoro, e neppure schiumogeni o tensioattivi aggressivi per le mucose.
Troverete tra gli ingredienti il bicarbonato di calcio (che è un ottimo abrasivo), silicio e argilla bianca. In genere nei dentifrici bio-ecologici non vi sono coloranti, e come aromi vengono impiegati oli essenziali di origine vegetale.