I nostri piedi- come le mani- possono svelare aspetti di noi stessi che non conosciamo.
Sono le parti del corpo più esposte alla fatica, sottoposti spesso a lunghe camminate in scarpe scomode, o ad estenuanti nottate in discoteca su tacchi vertiginosi.
Sono anche un potente strumento di seduzione, tanto è vero che nell’antica Cina alle bimbe venivano fasciati i piedi in modo che restassero sempre piccoli e aggraziati. Ma non solo. Attraverso la forma del piede possiamo capire molto del nostro carattere, della nostra personalità e del modo di affrontare le situazioni della vita.
Per questo dobbiamo imparare ad averne cura, cercando di scegliere le scarpe in base alla comodità, piuttosto che alla tendenze della moda. Indossare a lungo scarpe scomode e anatomicamente non adatte può infatti compromettere la schiena. Con il rischio di scoliosi o lordosi che con il tempo possono diventare anche croniche.
Vediamo un po’ quali sono le caratteristiche del piede dalle quali possiamo capire noi stessi e chi abbiamo di fronte. Se il piede è molto arcuato, si tratta di una persona abbastanza inquieta, che difficilmente raggiungerà il suo equilibrio. In genere è una persona che ama l’avventura, che spesso cade in depressione quando i suoi sogni si scontrano con la realtà.
A queste persone giova camminare a lungo con i piedi nudi sulla sabbia, per ritrovare concretezza e stabilità. Se il piede è piatto, in genere si parla di individui troppo concreti, che per paura delle emozioni rinunciano a vivere esperienze “diverse” da quelle cui sono abituati. Questo piccolo “difetto” anatomico può comunque essere corretto, soprattutto nei bambini piccoli. Adesso passiamo ad esaminare le dita dei piedi. Anche da queste possiamo ricavare utili elementi per capire noi stessi e gli altri.
Un alluce molto più grande rispetto alle altre dita sta a significare che la razionalità prevale sulla parte emotiva. Inoltre se l’alluce punta in su si tratta di una persona che si entusiasma facilmente e che in genere è ottimista nelle varie situazioni della vita. Se invece l’alluce punta verso terra, la persona in questione è spesso preda di crisi depressive e non ha fiducia in se stessa.
Se il secondo dito è più lungo dell’alluce significa che la persona è molto precisa e determinata, e sa cosa vuole e come ottenerlo. Se il terzo dito è più lungo rispetto agli altri, significa che il soggetto è preda di facili utopie, e spesso perde il senso della realtà. Se il secondo e terzo dito sono di uguale lunghezza, la persona ha una personalità molto accentuata, e vuole dominare il prossimo.
Il quarto dito rappresenta l’emotività. Quindi se è particolarmente grosso, significa che il soggetto reprime le proprie emozioni. Il quinto dito, se è molto tondeggiante, indica che si tratta di una persona piuttosto ansiosa. Osserviamo poi le dita. Se sono affusolate e lunghe, allora si tratta di soggetti molto ambiziosi e a volte prepotenti.
Se invece sono storte, indicano un carattere senza energia, che si arrende subito di fronte alle difficoltà della vita. Notate la presenza di qualche callosità? Se il callo si trova sotto l’alluce destro, vi sono problemi nel campo del lavoro. Se si trova invece sotto l’alluce sinistro, significa che ci sono persone accanto a noi che ci fanno soffrire. Se il callo si trova sul tallone, allora indica un rapporto troppo stretto e problematico con nostra madre.