Ciao amiche come fare la ceretta alle gambe? Parliamo di depilazione, per alcune un vero e proprio incubo che può diventare un appuntamento quotidiano. E’ importante conoscere qualche utile accorgimento per evitare spiacevoli inconvenienti e rendere più facile questo momento di “pulizia” dai peli superflui dalle gambe. Il compito dell’estetista è di educare con il tempo all’epilazione (che rimuove sia il pelo che il bulbo pilifero), per far sì che il pelo si indebolisca progressivamente.
La ceretta alle gambe è la pratica estetica più efficace e richiesta, eseguita da mani esperte si rivela il metodo più duraturo e meno esposto ad inconvenienti. Se invece decidete di fare la ceretta da sole, è preferibile che abbiate una buona esperienza allo strappo.
Dopo anni di ceretta alle gambe a caldo, oggi si utilizza soprattutto quella a freddo, che risulta più adatta per la salute dei capillari. Una delle migliori è la ceretta al titanio, che ha superato di gran lunga quella tradizionale al miele, per la sua spiccata capacità di ridurre il dolore dello strappo, in tante preferiscono la depilazione con c’era d’api.
Cerette con Aromi
Esistono delle cerette per le gambe con aromi differenti.
- Quella all’azulene (un derivato della camomilla) è indicata per le pelli delicate, così come quella all’Aloe Vera.
- La ceretta all’eucalipto ha invece proprietà rinfrescanti.
- La fragranza al cioccolato stimola la endorfine e allontana la sensazione del dolore legato allo strappo.
Per ottenere un risultato ottimale e non ritrovarsi con follicoliti o peli incarniti, è importante che lo strappo avvenga nel verso giusto. Se la pelle è troppo sensibile al dolore si può applicare un po’ di talco mentolato sulla zona da trattare.
Dopo lo strappo, se l’epidermide appare ancora arrossata, può essere utile passare un cubetto di ghiaccio per lenire il rossore e il pizzicore. Scegliete creme a base di biancospino, azulene e calendula per il loro effetto calmante, mentre gli oli (per esempio quello di mandorle) è ideale per eliminare eventuali residui di cera.
Per chi vuole una depilazione fai da te con metodi naturali può provare la ricetta della ceretta araba è un’opportunità molto interessante, facile e veloce da preparare, in tanti che l’hanno testata sulle proprie gambe l’hanno trovato pratica e indolore.
Le creme a base di acido glicolico sono utili per ridurre lo strato corneo, si applicano anche a distanza di qualche giorno dalla ceretta.
Come rallentare la crescita dei peli
- Per rallentare la crescita dei peli si trovano in commercio lozioni e fiale cosmetiche che contengono enzimi capaci di degradare i residui di cheratina nel bulbo pilifero.
- Una, in particolare, a base di Eflormitina, pare sia molto efficace perché è in grado di bloccare la ricrescita dei peli.
- La sua efficacia dipende dall’applicazione: la crema, che si acquista dietro prescrizione medica, va applicata tutti i giorni per molti mesi.
- Non si può utilizzare in gravidanza o durante l’allattamento.
Per far sì che la ceretta alle gambe riesca bene, è importante che la lunghezza del pelo sia comoda da poterlo strappare con facilità. Se si tratta di peletti corti è preferibile utilizzare un altro sistema più efficace, per esempio il Silk-Epil della Braun, che permette di eliminare alla radice anche i peli più corti. Si trova in vendita nei negozi di elettrodomestici e nella grande distribuzione.
Niente esitazione per eseguire lo strappo: il rischio è che la ceretta resti appiccicata e bisogna poi rimuoverla con l’olio. Attenzione a non lasciare tracce sulle gambe, se la ceretta è troppo calda c’è questo rischio da considerare. Insomma, affidatevi ad una persona competente ed esperta, niente fai da te se non vi sentite abbastanza pronte!