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Ritardo del Ciclo

Aspetti come ogni mese l’arrivo delle mestruazioni, ma stavolta non arrivano e sei in ritardo? Quali motivi possono esserci nel ritardo del ciclo? In media il ciclo mestruale compare ogni ventotto giorni, mentre a metà di esso (intorno al quattordicesimo giorno) si verifica l’ovulazione, il periodo fertile in cui l’ovulo è pronto per essere fecondato. Il ritardo sul ciclo possono essere la conseguenza di anomalie che intervengono in tale processo che si ripete ogni mese. Se hai una vita sessuale regolare e non usi metodi contraccettivi, il dubbio da sciogliere è se sei incinta.

Con un test di gravidanza si può sapere se si aspetta un bimbo fin dal primo giorno di ritardo del ciclo. Se è negativo, allora bisogna andare alla ricerca di altre possibili cause che determinano il ritardo del ciclo mestruale. Vediamo quali sono. I problemi di peso  (sovrappeso, obesità, magrezza eccessiva) possono compromettere sia la capacità riproduttiva che l’equilibrio ormonale, con conseguenze negative sul ciclo mestruale. Mantenere un peso nella normalità, senza eccessi in un senso o nell’altro, aumenta le probabilità di concepire e di avere un ciclo regolare.

Lo stress e l’ansia persistente sono la causa del ritardo del ciclo, inibiscono la produzione di un ormone che regola l’ovulazione, oltre a creare complicazioni sulla salute dell’organismo. Se sei stressata e attraversi un periodo particolare della tua vita, può capitare un ritardo sul ciclo che non deve preoccupare. E’ importante tenere sotto controllo l’ansia e lo stress, perché possono giocare brutti scherzi sia al fisico, che alla mente (strettamente correlati).

Ci sono poi alcune patologie (come quelle legate alle funzioni tiroidee) che possono alterare il ciclo mestruale, così come alcuni medicinali o l’uso della pillola anticoncezionale. L’alterazione o la scomparsa del ciclo, se non si è più giovanissime, potrebbe segnalare l’arrivo della menopausa. In genere un ritardo del ciclo che si verifica sporadicamente, in concomitanza di determinate circostanze, non deve preoccupare. Se invece si prolunga, è consigliabile chiedere la consulenza di un medico specialista al riguardo.

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